Huawei al Mobile World Congress 2018 ha annunciato il primo dispositivo commerciale (customer-premises equipment – CPE) 5G al mondo che supporta lo standard di telecomunicazione del 3GPP riconosciuto a livello mondiale. Per garantire le massime prestazioni dal suo CPE 5G, Huawei utilizza il suo chipset Balong 5G01 auto-sviluppato, che è il primo chipset commerciale al mondo a supportare lo standard 5G, con velocità teoriche di downlink fino a 2,3 Gbps. Il 5G è la prossima generazione di rete cellulare in grado di garantire connettività Gigabit.
"Il Balong 5G01 rende Huawei la prima azienda ad offrire una soluzione 5G end-to-end attraverso la sua rete, i suoi dispositivi e le sue capacità a livello di chipset", ha affermato il marchio cinese. "La tecnologia 5G supporterà il prossimo salto in avanti per il nostro mondo intelligente, in cui persone, veicoli, case e dispositivi sono completamente connessi, offrendo nuove esperienze, approfondimenti e capacità", ha dichiarato Richard Yu, CEO di Huawei Consumer Business Group.
Secondo Yu, dal 2009 Huawei ha investito circa 600 milioni di dollari nella ricerca e sviluppo del 5G attraverso l’architettura di rete, lo spettro di frequenze, prove sul campo e altri test. Dai veicoli connessi e dalle case intelligenti ai video AR/VR e agli ologrammi, Huawei è impegnata a sviluppare "un ecosistema 5G maturo in modo che i consumatori potranno beneficiare di un mondo realmente connesso che trasforma il modo in cui comunichiamo e condividiamo", ha detto Yu al MWC 2018 a Barcellona.
Il CPE 5G di Huawei viene proposto in due modelli, il CPE 5G a bassa frequenza (sub6GHz) e il CPE 5G ad alta frequenza (mmWave).
Il primo CPE 5G di Huawei a bassa frequenza è piccolo e leggero, compatibile con reti 4G e 5G e ha una velocità di download misurata fino a 2Gbps – 20 volte una fibra a 100 Mbps – ed è in grado di fornire un’esperienza ultraveloce che consente agli utenti di fruire di video ed esperienze di gioco VR o scaricare un programma TV in un secondo.
Il CPE ad alta frequenza è disponibile per unità da interno ed esterno.
Le reti 5G definiscono nuovi standard per connessioni wireless ad alta velocità, ampia larghezza di banda e bassa latenza, con una velocità di picco in download di 20 Gbps, supporto per un milione di dispositivi per chilometro quadrato e latenza fino a 0,5 ms.
Il 5G promette una migliore connessione tra le persone e l’Internet degli oggetti, aumentando il potenziale per il numero di dispositivi che possono essere collegati contemporaneamente e la quantità e il tipo di dati che possono essere condivisi tra essi.
"Huawei ha sviluppato una strategia per i dispositivi 5G che utilizza l’alta velocità, la bassa latenza e l’ampia connettività del 5G per creare esperienze di connessione più ricche e diversificate per gli utenti" ha detto la società in un comunicato. "Questa strategia include smartphone, Wi-Fi mobile, moduli industriali e altri dispositivi per connettere persone e oggetti nelle loro case, veicoli e oltre."
Huawei ha stretto una partnership con oltre 30 compagnie di telecomunicazioni globali, tra cui Vodafone, Softbank, T-Mobile, BT, Telefonica, China Mobile e China Telecom. Nel 2017, Huawei ha iniziato a testare reti commerciali 5G con diversi suoi partner completando i test di interoperabilità per attivare le prime reti commerciali 5G nel 2018.
TIM e Huawei apriranno un Business Innovation Center in Italia per soluzioni IoT
Sempre al Mobile World Congress 2018, TIM e Huawei Technologies Italia hanno confermato la loro partnership di lunga durata per favorire la trasformazione digitale con la sottoscrizione di un accordo di cooperazione ad ampio raggio in ambito Business Innovation. La partnership punta a sfruttare le soluzioni e i modelli di business basati sui settori verticali dell’Internet of Things (IoT), tra cui smart metering, Industry 4.0, smart city, smart agriculture, e non solo.
