Qualcomm presenta il motore neurale Snapdragon che accelera l’Intelligenza Artificiale su smartphone

Insieme al Moto Z2 Force di Motorola, il Moto X4 è il primo telefono disponibile in commercio con il Qualcomm Snapdragon Neural Processing Engine (NPE) per l'accelerazione delle esperienze utente alimentate dall'intelligenza artificiale (IA) on-device.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Motorola ha lanciato il suo smartphone Moto X di quarta generazione, il Moto X4, alimentato dal chipset Qualcomm Snapdragon 630 Mobile Platform. Si tratta di un telefono di fascia media che racchiude funzionalità come la doppia fotocamera posteriore, una fotocamera selfie ottimizzata, un rivestimento in vetro e metallo e un grado di resistenza all’acqua IP-68. Insieme al Moto Z2 Force di Motorola, alimentato da Snapdragon 835, il Moto X4 è il primo telefono disponibile in commercio con il Qualcomm Snapdragon Neural Processing Engine (NPE) per l’accelerazione delle esperienze utente alimentate dall’intelligenza artificiale (IA) sul dispositivo. Ma di cosa si tratta quando si leggono i termini ‘motore neurale’ o ‘intelligenza articiale’ associati ad uno smartphone?

Grazie al motore neurale, il chipset può eseguire le operazioni di calcolo AI rapidamente e con meno potenza. Il Qualcomm Snapdragon Neural Processing Engine (NPE) è una risposta al chipset Kirin 970 di huawei e alla tecnologia Pixel Visual Core di Google per far eseguire al telefono compiti legati all’intelligenza artificiale in locale, senza trasferire dati ad un server cloud via internet.

I processori Qualcomm Snapdragon Mobile Platform di fascia premium hanno ampie capacità di calcolo eterogenee progettate per consentire il funzionamento di reti neurali ‘addestrate’ sul dispositivo per elaborare velocemente dati in locale, senza necessità di connessione al cloud, direttamente sul dispositivo. Qualcomm ha progettato l’SDK NPE per aiutare gli sviluppatori a gestire uno o più modelli di reti neurali addestrati nei linguaggi Caffe/Caffe2 o TensorFlow su Snapdragon Mobile Platform, che si tratti di CPU, GPU o DSP.

Prendendo il Moto X4 di Motorola come esempio, utilizzando la tecnologia Snapdragon NPE, un modello di deep learning di Motorola utilizza l’elaborazione locale sul dispositivo per identificare attraverso la fotocamera dei punti di riferimento quasi in tempo reale, quindi fornisce agli utenti ulteriori informazioni su di essi. Per attivare la funzione chiamata ‘Landmark Detection’ basta puntare lo smartphone su un oggetto di interesse – come la torre Eiffel a Parigi – e il telefono sarà in grado di riconoscere il punto di riferimento e mostrare all’utente informazioni sulla sua storia, tra le altre, tutto sfruttando una rete neurale addestrata capace di identificare più di 1.200 punti di riferimento da tutto il mondo.

Come funziona Landmark Detection su Motorola X4

Snapdragon NPE aiuta ad accelerare la velocità di identificazione dei punti distribuendo l’elaborazione alla GPU Adreno 510 di Qualcomm (su Snapdragon 630) e Adreno 540 (su Snapdragon 835). Per mostrare maggiori informazioni, il rilevamento dei punti di riferimento sfrutta collegamenti alla pagina Wikipedia pertinente per il punto di riferimento identificato. Per i viaggiatori, Landmark Detection può fare la differenza quando si esplora una nuova città. Per le persone del luogo è invece un modo innovativo per saperne di più sui luoghi d’interesse nelle proprie vicinanze.

Snapdragon NPE è stato progettato per consentire agli sviluppatori e agli OEM di creare funzionalità di rete che possano semplificare la vita degli utenti, senza sacrificare potenza o prestazioni. Con questo strumento, gli sviluppatori possono scegliere la CPU, la GPU o il core DSP ottimale per offrire una migliore esperienza utente specifica.

L’utilizzo di reti neurali profonde all’interno dei chip Snapdragon supportati tramite Snapdragon NPE offrirà inoltre ai produttori la libertà di far progredire l’intelligenza artificiale non solo nei dispositivi mobili, ma anche nei prodotti automobilistici, sanitari, di sicurezza e di imaging. La funzionalità Landmark Detection di Moto X4 è solo un esempio di ciò che è possibile fare con l’intelligenza artificiale.

Localizzando l’elaborazione dei dati sul dispositivo senza lo scambio di informazioni attraverso internet, Snapdragon NPE fa molto del lavoro pesante necessario per far funzionare le reti neurali sulle piattaforme mobili Snapdragon, il che può aiutare gli sviluppatori a riservare più risorse del device per migliorare o creare nuove esperienze utente e innovative. 

Snapdragon Neural Processing Engine

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