Google ha ufficializzato il lancio di Android 8 nome in codice Oreo, mantenendo cosi la nomenclatura collegata ai dolci.
Si tratta dell’ottava versione del sistema operativo Android e arriva in risposta ad iOS 11 di Apple.
Diverse le miglioriei rispetto alla versione 7 Nougat che, per quanto possa apparire strano, è utilizzata da una minima parte degli utenti Android, confermando l’annoso problema della frammentazione.
Le principali novità della nuova versione riguardano la funzione Picture in Picture, che permette di continuare a guardare un film o ascoltare la musica mentre si fa altro, per esempio si scrive una mail o un messaggio.
La sicurezza è stata notevolmente incrementata dopo i ripetuti problemi di virus e spyware.
La nuova versione incorpora Google Play Protect, che potenzia la sicurezza in ottica di installazione applicazione e permessi.
Gli utenti Android troveranno anche Vitals in funzione in background per offrire una protezione di base contro malware e virus.
A livello grafico, arriva un nuovo set di emoij e un restilyng grafico.
Novità in vista anche per gli indicatori di notifica cosi come è stato migliorato e potenziata la funzione di Copia Incolla del testo.
Le notifiche ora sono raggruppate per tipologia evitando di essere letteralmetne invasi da notifiche che poco ci interessano.
Il nuovo sistema rivede i processi in background delle applicazioni permettendo di risparmiare energia.
Sempre in ottica di batteria, troviamo la nuova funzione di consumo ultra ridotto, utile in caso di batteria quasi scarica.
I primi smartphone con Android 8 saranno i nuovi Google Pixel e Google Nexus attesi per l’autunno mentre a partire da fine 2017 dovrebbero arrivare modelli anche da parte di Sony (qui la lista) Nokia, Lg, Samsung (qui la lista), Motorola, Htc e Huawei.
Le versioni di Android
I dolci di Google
L’associazione con i dolci parte da molto lontano ovvero dalla versione Android CupCake (1.5) per passare poi a Donut, Eclair, Froyo , Gingerbread e cosi via fino ad Oreo.
Si tratta del secondo accordo commerciale dopo Kitkat, il primo brand ad aver associato il suo nome ad una versione Android.