Huawei, oltre 100 milioni i telefoni spediti nei primi nove mesi del 2017

Huawei ha tutte le carte in regola per superare prima della fine di quest'anno le 140 milioni di unità spedite in tutto l'arco del 2016.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Huawei Q1 2017

Huawei Consumer Business Group ha comunicato di aver spedito 34,55 milioni di smartphone nel primo trimestre del 2017, quantità aumentata del 21,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Secondo la società di analisi di mercato IDC, la quota di mercato globale degli smartphone Huawei è aumentata al 9,8%, piazzandosi dietro a Apple e Samsung al terzo posto tra i primi fornitori di smartphone al mondo.

Nei primi tre mesi del 2017, le spedizioni di smartphone Huawei sono aumentate di oltre il 50% su base annuale in 52 paesi, in 32 dei quali con una crescita di oltre il 100%. In Cina le spedizioni di smartphone Huawei sono cresciute del 20% mentre in Europa del 15%. Nel Sud-Est asiatico e nel Pacifico del Sud, le spedizioni di smartphone sono aumentate di oltre il 70%.

Huawei ha registrato una crescita in particolare nel settore smartphone di fascia media e alta (2000 RMB o superiore a $300) dove la percentuale di crescita combinata è dell’11% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno grazie in particolare alle vendite globali della serie P9 e del Mate 9.

Secondo GfK, per il mercato mondiale di fascia alta di 500 USD e oltre, Huawei aveva una quota di mercato nel mese di febbraio 2017 del 9,7%, poi aumentata al 10% in nove paesi tra cui Cina, Spagna, Italia, Tailandia, Malesia, Sudafrica, Polonia e altri mercati chiave.

Il piu’ recente smartphone di punta di Huawei è il P10, disponibile ora in oltre 30 mercati dal suo lancio il 26 febbraio 2017.

Huawei ha inoltre visto crescere il proprio business dei tablet sia con le aziende che con gli utenti, con spedizioni aumentate di oltre il 70% su base annua.

“Grazie al crescente riconoscimento globale dei prodotti e del brand Huawei, l’influenza di Huawei Consumer Business Group è ulteriormente aumentata come marchio di fascia alta nel Q1 2017”, ha dichiarato Richard Yu, CEO di Huawei Consumer Business Group. “Huawei Consumer Business Group sarà impegnato a migliorare il servizio clienti e a rafforzare la sua presenza nei canali di vendita, nel retail, nel branding, nel marketing, nei servizi e in altri settori, per ottimizzare in modo proattivo tutte le attività, potenziando la customer experience. Nel frattempo, Huawei Consumer Business Group continuerà a sviluppare prodotti e innovazioni grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale (AI). Questi forniranno agli utenti esperienze eccezionali e consolideranno la posizione di Huawei come leader nelle tecnologie emergenti, definendo l’azienda come un marchio di tecnologia culturale amato da utenti di tutto il mondo”.

Apple, vendite in calo per iPhone e iPad nel primo trimestre 2017

http://www.pianetacellulare.it/Articoli/Apple/43902_Apple-vendite-in-calo-per-iPhone-e-iPad-nel-primo-trimestre.php

Huawei dopo i primi sei mesi del 2017

Huawei Consumer Business Group ha annunciato il 27 luglio 2017 i propri risultati del primo semestre del 2017.

Per i primi sei mesi dell’anno, i ricavi di vendita Huawei sono cresciuti del 36,2% anno su anno raggiungendo quota 105,4 miliardi di Renmimbi Cinesi (15,58 miliardi di dollari). Le spedizioni di smartphone sono cresciute a 73.01 milioni, una crescita anno su anno di circa il 20,6%.

Nel primo trimestre del 2017, secondo IDC, Huawei ha una quota del 9,8% del mercato globale degli smartphone, una crescita associata dalla società all’aumento delle vendite degli smartphone di fascia media e fascia alta in aree geografiche chiave.

In Cina, Huawei detiene una quota del 22,1% del mercato con spedizioni di smartphone aumentate del 24% per cento rispetto all’anno precedente. Un maggior numero di telefoni Huawei è stato spedito anche in Europa, con una crescita del 18% rispetto all’anno precedente. Huawei registra crescita anche nei mercati del Sud-Est Asiatico tra cui Thailandia, Malesia, Giappone, Corea del Sud e Russia.

Nel 2017 Huawei si è classificato come 49esimo nella classifica “Top 100 Most Brilliant Brands” di BrandZ, , 88esimo nella classifica World’s Most Valuable Brands redatta da Forbes e il numero 40 della Brand Finance Global 500 Most Brilliant List.

Huawei ha confermato la propria strategia di vendita per raggiungere 56.000 negozi al dettaglio in tutto il mondo entro la fine del 2017.

Nel futuro immediato, Huawei prevede di riuscire a crescere ancora attraverso innovazioni nell’intelligenza artificiale e nel machine learning fornendo dispositivi intelligenti capaci di "anticipare le esigenze degli utenti e adattarsi più strutturalmente al modo in cui le persone lavorano e vivono" si legge in una nota ufficiale dell’azienda. Attraverso i suoi 15 centri di ricerca globali e 36 joint innovation center, Huawei sta lavorando a nuove tecnologie, tra cui sensori, gestione dei dati e avanzamenti al chipset Kirin, progettati per sviluppare questo tipo di funzionalità sul mercato.

Huawei ha, infine, confermato il proprio impegno nello sviluppo di partnership con aziende come Leica, Dolby, Microsoft, Intel e Google.

Il produttore cinese Huawei ha spedito oltre 100 milioni di smartphone nei primi tre trimestri del 2017, vale a dire nei primi nove mesi dell’anno, nel periodo compreso tra Gennaio e Settembre 2017. Un importante traguardo che si traduce in un aumento del 19% delle spedizioni su base annua.

Huawei ha tutte le carte in regola per superare prima della fine di quest’anno le 140 milioni di unità spedite in tutto l’arco del 2016.

Yu Chengdong, amministratore delegato del gruppo di consumatori di Huawei, ha dichiarato che questa crescita esponenziale è riuscita ad aumentare i ricavi operativi dell’azienda di oltre il 30% nei primi tre trimestri del 2017, aggiungendo che la società cercherà di crescere ancora introducendo più prodotti delle fasce media e premium per attirare i consumatori "di fascia alta": "Con oltre 10.000 dipendenti in tutto il mondo che lavorano per la ricerca e lo sviluppo, ci aspettiamo di attirare più clienti di fascia alta, in quanto c’è più profitto nel settore high-end", ha detto l’esecutivo di Huawei.

Huawei nel 2017 è riuscita nel frattempo a diventare il secondo fornitore di smartphone al mondo superando Apple, grazie in particolare alle vendite positive nei mesi di giugno e luglio di quest’anno, periodo in cui va precisato si registra puntualmente un calo delle vendite di melafonini in quanto cresce l’attesa per i nuovi modelli che la società di Cupertino presenta poco piu’ tardi nel mese di settembre (quest’anno iPhone 8, iPhone 8 Plus e iPhone X).

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