Huawei non ha fabbricato i telefoni Pixel e Pixel XL di Google per un motivo semplice: non avrebbe potuto mettere il proprio marchio sulla cover.
Quest’anno non abbiamo assistito alla presentazione di nuovi smartphone Nexus, ma piuttosto Google con il lancio del Pixel e Pixel XL ha debuttato nella progettazione di un intero prodotto, dal software all’hardware. La società di Mountain View ha comunque dovuto accordarsi con un produttore per fisicamente costruire i telefoni non avendo una propria catena di produzione, ed ha scelto HTC. E’ una informazione passata in ultimissimo piano, in quanto i telefoni di fatto vengono promossi per essere i primi telefoni interamente fatti da Google, anche perchè non ci sono loghi di HTC stampati nella cover, quindi in alcun modo si possono associare al produttore taiwanese. Ed è proprio questo il motivo per cui Huawei non è stata interessata a costruire i telefoni per conto di Google, non traendone alcun beneficio in termini di visibilità sul mercato.
Da Nexus a Pixel, Google cambia per diventare come Apple
LG ha prodotto tre smartphone Nexus per conto di Google a partire dal Nexus 4 nel 2012 e finendo col Nexus 5X nel 2015. Google in passato ha stretto partnership con Samsung, LG, Motorola e HTC per fare telefoni col suo marchio Nexus, con LG e Huawei scelti come produttori dei dispositivi usciti nel 2015. La differenza tra i telefoni Nexus e Pixel, tuttavia, è che nel primo caso un produttore selezionato da Google poteva prendere un suo telefono esistente a cui installare una versione stock della piattaforma Android, quella pura senza personalizzazioni software del produttore, da qui la scelta di Google di lasciare il marchio del produttore al fianco di quello ‘nexus’ sul corpo del telefono; nel caso dei telefoni Pixel, progettati da Google, non c’è il marchio di chi ha fatto i telefoni (HTC nel caso dei primi due modelli), ma solamente la ‘G’ di Google.
Capite quindi che la differenza principale tra i telefoni Nexus e i nuovi telefoni Pixel è che tutti i dispositivi Nexus passati avevano il marchio dell’azienda che li ha prodotti – ad esempio, l’anno scorso Nexus 5X e Nexus 6P avevano i loghi di LG e Huawei, rispettivamente.
Pare che Huawei abbia avuto dei colloqui con Google per fare i telefoni Pixel di quest’anno. Al sito WinFuture.de il vice presidente del loro gruppo Consumer Business di Huawei, Colin Giles, ha cercato di spiegare la decisione di non lavorare sulla linea Pixel con Google, e secondo Giles la sua società ha rifiutato un accordo perchè Huawei non avrebbe potuto stampare il proprio marchio sui telefoni.
Google Pixel e Pixel XL
Huawei sta cercando di farsi un nome, di espandere la propria presenza negli Stati Uniti, quindi a parte i soldi ricevuti come giusto che sia non avrebbe avuto altri benefici nel costruire i telefoni Pixel per Google.
Secondo indiscrezioni, tuttavia, Huawei potrebbe tornare a collaborare con Google ad un certo punto nel 2017 per lanciare un portatile Pixel con il marchio della società su di esso. Nel mese di Aprile scorso, il sito 9to5google ha riferito che Huawei ha registrato il marchio ‘Huawei 7P‘ che presumibilmente potrebbe essere un tablet ‘Pixel’ per Google.