Lo smartphone promesso da ZTE nel 2016 come parte dell’idea del progetto CSX, quasi diventato realtà, è stato cancellato. Il produttore dopo poche settimane avere dettagliato le specifiche del telefono chiamato ZTE Hawkeye rendendolo disponibile in crowdfunding su Kickstarter ha deciso in via definitiva di cancellare il progetto.
ZTE ha spiegato che il Progetto CSX è stato "qualcosa per andare contro la normalità e provare qualcosa di diverso" ma soprattutto "è stato per ascoltare voi consumatori". Tuttavia, sulla base dei feedback ricevuti sia su Kickstarter che sul forum Z-Community, ZTE ha deciso "di eliminare gradualmente questa campagna".
UPDATE 20.02.2017: A seguire lasciamo la news come riportata prima che ZTE cancellasse il progetto CSX.
Il telefono è dotato di specifiche di fascia media per mantenere bassi i costi, la cui caratteristica predominante è il sistema di tracciamento degli occhi voluto dagli utenti che hanno votato l’idea proposta come parte del progetto Project CSX attraverso cui ZTE ha permesso ai suoi fan di essere coinvolti nel processo di progettazione di un nuovo device. Non è un caso se il nome scelto per lo smartphone è ‘Hawkeye’ che tradotto letteralmente in italiano significa ‘Occhio di Falco’. Oltre al sistema di tracciamento degli occhi, gli utenti avevano chiesto anche una backcover autoadesiva.
Con il progetto CSX ZTE ha voluto ascoltare i propri clienti e appassionati di smartphone al fine di portare sul mercato qualcosa che vogliono e di cui non possono fare a meno.
Arrivando alle specifiche del device, ZTE Hawkeye è uno smartphone DualSIM con display da 5.5 pollici di risoluzione fullHD (1080p) alimentato dal chipset Qualcomm Snapdragon 625 con 3GB di RAM e 32GB di memoria interna espandibile fino a 256GB tramite scheda microSD. Il telefono una una porta USB di tipo C, batteria da 3,000 con ricarica rapida (Quick Charge 2.0) e sistema operativo Android 7 Nougat out of the box. Il comparto fotografico include una configurazione Dual camera posteriore (12MP + 13MP) con zoom ottico e una fotocamera frontale da 8 megapixel.
ZTE presenta cosi’ le due caratteristiche chiave del telefono:
– Eye-tracking: riconoscendo il movimento degli occhi, le pagine possono scorrere automaticamente verso il basso o da sinistra a destra sulla base del movimento tracciato. Anche i comandi vocali possono essere utilizzati per navigare tra le pagine.
– Backcover autoadesiva – con un case opzionale, il telefono può essere montato su una superficie verticale, liberando la necessità di tenere il telefono cellulare con le mani.
"Queste caratteristiche uniche danno ai consumatori la possibilità di continuare ad utilizzare il loro telefono e le applicazioni quando una o entrambe le mani sono occupate per altro" ha spiegato ZTE.
ZTE Hawkeye può essere pre-ordinato attraverso Kickstarter al prezzo di 199 dollari, cifra che aumenterà dopo il periodo di co-finanziamento iniziale.
Il Progetto CSX di ZTE
ZTE ha annunciato in Ottobre del 2016 dopo aver contato migliaia di voti da 176 paesi di aver eletto il progetto vincitore del suo concorso chiamato Project CSX che ha permesso ai fan del marchio di prima proporre e poi votare tra le migliori cinque proposte pervenute quale dispositivo ZTE dovrà produrre. L’idea vincente è uno smartphone dotato di un sistema di tracciamento degli occhi e con una backcover autoadesiva.
Con il progetto chiamato Project CSX nell’estate 2016, la società ha permesso ai suoi fan di essere coinvolti nel processo di progettazione di un nuovo smartphone/dispositivo/accessorio. ZTE ritiene di dover ascoltare i propri clienti e appassionati di smartphone al fine di portare sul mercato qualcosa che vogliono e di cui non possono fare a meno.
ZTE ha previsto una prima fase di sviluppo in cui i consumatori hanno potuto esprimere le proprie idee riguardo a come dovrebbe essere il loro smartphone/dispositivo/accessorio ideale, riuscendo a soddisfare tre semplici regole: Deve essere un prodotto mobile; Tecnologicamente, ha bisogno di essere realizzabile per il 2017 (quindi niente funzionalità futuristiche); il prodotto finale deve essere accessibile per il consumatore medio in tutto il mondo. La seconda fase si è conclusa permettendo a chi ha proposto idee oltre che agli altri membri della community di votare le migliori pervenute. La terza fase si è conclusa con la proclamazione dell’idea vincente.
L’IDEA VINCENTE: Eye Tracking, Self-Adhesive Phone.
In ordine di classifica, ecco le cinque idee migliori proposte con i relativi punteggi ottenuti:
1) Eye Tracking, Self-Adhesive Phone – 36%. Il telefono si presenta con una coppia di telecamere frontali, una nella parte superiore e la seconda nella parte inferiore, per il tracciamento del movimento degli occhi dell’utente. Il telefono può quindi eseguire diverse attività di monitoraggio in base al movimento degli occhi riconosciuto e che serve come metodo di input, come ad esempio per lo scorrimento di una pagina web o altre possibili azioni controllabili col movimento oculare. Lo smartphone prevede anche una funzione di split-screen che consente di visualizzare immagini diverse a seconda di chi sta guardando il telefono per una maggiore sicurezza – in questo modo i contenuti li puo’ vedere solo l’utente che osserva lo schermo frontalmente, mentre chi guarda da un certo angolo di visione puo’ vedere una immagine fissa o anche niente per proteggere la privacy. Per il telefono è prevista anche un rivestimento autoadesivo nella parte posteriore per una maggiore stabilità per il sistema di tracciamento degli occhi.
2) Intelligent Smartphone Covers – 21%.
3) Stock Android Flagship Phone – 19%.
4) VR-Interactive Diving Mask – 16%. un paio di occhiali con un display incorporato che può visualizzare gli elementi in realtà aumentata (AR) sott’acqua grazie ad una doppia-telecamera sul davanti, che potrebbe anche essere utilizzata per catturare video e foto. Ci sono anche due LED per la navigazione subacquea di notte. Si potrebbe controllare con gesti delle mani o uno smartphone collegato.
5) Powerglove – 8%. un guanto da indossare e programmabile che consente di automatizzare determinati movimenti da fare con la mano per attività che richiedono destrezza, come suonare il pianoforte. Se realizzato con il giusto hardware, ci sono anche possibilità di poterlo utilizzare per terapie mediche o pazienti affetti da morbo di Parkinson o artrite.
Ai primi cinque progettisti classificati ciascuno un premio in denaro di 1.500 dollari. Al vincitore del primo premio – assieme con un suo ospite – in regalo un viaggio per partecipare al 2017 CES a Las Vegas, dove ha potuto spiegare il progetto durante l’evento stampa tenuto da ZTE. Inoltre, ai membri iscritti alla comunità ‘Z-Community’ la possibilità di acquistare il prodotto vincitore prima di chiunque altro. Successivamente, è prevista la disponibilità del prodotto sul mercato di massa.
"A volte le idee migliori vengono da persone al di fuori di una società che hanno pensieri diversi e a cui noi non potremmo aver mai pensato", ha commentato Jeff Yee, vicepresidente della tecnologia, pianificazione e partenariati in ZTE. Anche se l’importo dell’investimento iniziale per il progetto CSX è riservato, Yee ha detto che lo sviluppo di nuovi dispositivi mobili può variare tra mezzo milione di dollari a 5 milioni di dollari o anche più.
ZTE possiede la proprietà intellettuale del dispositivo vincitore, il cui nome commerciale è stato scelto dagli utenti in una successiva fase del progetto CSX.
ZTE è il primo grande produttore di smartphone ad aver chiesto l’aiuto dei propri fan per ricevere idee su cui basarsi per la realizzazione di un nuovo device, ma non è la prima azienda a rivolgersi al pubblico per ricevere dei suggerimenti. Ad esempio, Mozilla ha aperto il suo processo di progettazione del nuovo logo nel mese di giugno per ricevere consigli. OnePlus, invece, quando ha lanciato il suo primo telefono ha tenuto conto per la progettazione di cio’ che gli appassionati avevano da dire su altri smartphone gia’ usciti in quel periodo.
"Siamo sopraffatti dalla grande partecipazione dei consumatori e accoglienza positiva al progetto CSX. Come primo produttore di smartphone ad aver preso questa idea di ideare un suo prossimo dispositivo mobile dall’inizio alla fine in crowdsourcing, siamo orgogliosi di come questo progetto è stato portato avanti, e che i consumatori da in tutto il mondo hanno scelto di essere parte di questo processo creativo, infrangendo le regole dell’industria" ha detto Lixin Cheng, presidente e amministratore delegato di ZTE USA.
L’idea è molto buona: alla fine ZTE è riuscita a creare un dispositivo sulla base di idee proposte dai consumatori, che alla fine dei conti sono coloro che decretano il successo di un prodotto una volta che viene immesso sul mercato; se un prodotto ha abbastanza caratteristiche che soddisfano i gusti di molti consumatori, ce ne saranno di piu’ disposti ad acquistarlo.
Chissà se Samsung, LG o Sony prenderanno spunto da ZTE e chiederanno agli utenti come dovrebbe essere il loro ‘smartphone ideale’.
ZTE Hawkeye