In Cina i produttori si danno battaglia spesso in tribunale per rivendicare i propri brevetti e ora Huawei, una delle più grandi aziende tecnologiche del Paese, ha intentato una causa contro Samsung in cui sostiene che il produttore sud coreano ha violato le sue tecnologie relative alla connettività 4G e interfaccia utente.
Di solito Samsung come avversaria ha la Apple, ma a quanto pare anche Huawei ha deciso di mettersi contro il principale produttore di smartphone al mondo. Al contrario del rapporto che Apple ha con Samsung, tuttavia, Huawei e Samsung non sono partner di produzione. Infatti, ricordiamo che la divisione che produce SoC di Samsung fa i processori e la divisione Samsung Display fa molti pannelli per i dispositivi Apple.
In totale, Huawei accusa Samsung di aver violato 12 brevetti, 8 dei quali relativi agli smartphone e 4 relativi alla tecnologia usata per gestire le reti 4G LTE sui dispositivi mobile e usata sugli smartphone di Samsung a partire dal Galaxy S2 (quindi tantissimi modelli sono interessati).
Huawei ha presentato la denuncia contro Samsung sia negli Stati Uniti che in Cina per ottenere il risarcimento per l’uso non autorizzato della tecnologia 4G, insieme con altre violazioni non specificate relative al sistema operativo e software di sistema.
Ding Jianxing, capo della Intellectual Property Rights Dept. di Huawei, ha dichiarato dice:
"Ci auguriamo che Samsung smetta di violare i nostri brevetti e chieda le necessarie licenze a Huawei, e collabori con Huawei per guidare congiuntamente il settore."
Apple ha sempre cercato dei risarcimenti e di bloccare le vendite dei prodotti di Samsung accusando la società sudcoreana di violare i suoi brevetti, mentre l’approccio di Huawei sembra diverso: il marchio cinese pare non voglia scontrarsi con Samsung per limitare le vendite, ma piuttosto vuole che Samsung chieda le licenze necessarie per utilizzare tecnologie di proprietà altrui. Huawei, infatti, sembra disposta a non portare avanti le denunce se Samsung accetterà un accordo reciprocamente vantaggioso. Se un tale accordo sarà fatto, tuttavia, Samsung confermerà di aver utilizzato tecnologie brevettate di Huawei senza averne avuto la licenza.
Gran parte delle entrate di Huawei arrivano dalle infrastrutture di telecomunicazioni, e al marchio cinese sono stati concessi ad oggi oltre 50.000 brevetti.
Secondo un recente rapporto della società di analisi di mercato Gartner, Huawei è il terzo produttore di smartphone al mondo, con una quota di mercato dell’8,3%, in crescita dal 5,4% dell’anno precedente. Samsung guida il mercato con una quota del 23%, seguita da Apple al 15%. Nella top five altri due marchi cinesi: Oppo e Xiaomi.