Dopo quattro anni dall’introduzione del primo modello di scheda elettronica per mini computer a prezzi accessibili che ha permesso ad università e hobbisti di creare propri progetti di calcolo fai da te , Raspberry Pi Foundation ha annunciato il nuovo Raspberry Pi 3. Il nuovo modello non arriva in questo periodo a caso, ma l’annuncio coincide anche con il raggiungimento di un importante traguardo: 8 milioni di Raspberry Pi venduti (divisi in 5 milioni di unità vendute del primo modello, e 3 milioni il secondo).
Raspberry Pi 3 è un aggiornamento della popolare scheda Pi 2 ma è diversa da tutte le generazioni precedenti, essendo la prima scheda con processore a 64 bit della che viene fornito anche con moduli WiFi e Bluetooth integrati, disponibile allo stesso prezzo di 35 dollari.
Secondo il CEO di Raspberry Pi Foundation Eben Upton, per arriva a realizzare Pi3 è servito un anno intero di lavoro.
Se il modello precedente include un processore quad-core ARM Cortex-A7 900MHz, questo nel nuovo modello è stato sostituito da una CPU quad-core a 64 bit ARM Cortex A53 da 1,2 GHz (BCM2837), che il team dice di essere circa il 50 per cento più veloce rispetto al processore predecessore. "Il nostro obiettivo primario per aver scelto di passare da core A7 e A53 era quello di avere core migliori di quelli a 32-bit" ha detto Upton ai colleghi di Engadget, perchè un "core A53 in esecuzione in modalità a 32 bit supera un core A7 alla stessa velocità di clock del 20-30 per cento".
Nel nuovo modello la quantità di memoria RAM non è cambiata, è sempre di 1GB LPDDR2, mentre la scheda grafica VideoCore IV passa da una clock di 450MHz a 900MHz. Presenti sempre quattro porte USB 2.0, porta Ethernet, slot microSD e uscita HDMI. Il nuovo modello ha bisogno di piu’ energia per funzionare, e per questo l’alimentazione del computerino avviene sempre tramite la porta micro USB ma con un nuovo alimentatore da 5V/2,5A.
I componenti sono stati montati su un pannello che conserva le stesse dimensioni della scheda Pi 2, pari a 85x56x17 millimetri. Hanno una nuova posizione i LED, che sono stati spostati dall’altro lato della porta microSD per fare spazio all’antenna. Internamente sono stati aggiunti i moduli Bluetooth 4.1 e WiFi 802.11n, il che non rende necessario avere componenti esterni collegati alle prese USB o a host USB.
Riguardo a disponibilità e prezzi, il nuovo Raspberry Pi 3 è disponibile per l’acquisto attraverso i rivenditori che gia’ vendevano i modelli precedenti di Raspberry Pi, al prezzo di 35 dollari. Il sistema operativo che viene preinstallato è sempre Raspbian, ma resta disponibile per i meno esperti l’installer NOOBS.
Riguardo le precedenti generazioni, il Raspberry Pi 1 Model B+ e Raspberry Pi 2 Model B saranno ancora in vendita finché ci sarà domanda, mentre il Raspberry Pi 1 Model A+ non sarà piu’ disponibile.
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