Dopo aver lanciato il "Mio Tab", la gamma di tablet dedicata ai più piccoli, il Gruppo Lisciani ha annunciato "Mio Phone", il primo smartphone educativo per bambini dai 6 anni in su, con parental control e un design moderno come quello di un cellulare per adulti.
L’azienda teramana ha creato un telefonino in grado di soddisfare le esigenze dei più piccoli senza trascurare la sicurezza, forse l’aspetto che più conta per i genitori. Infatti, "Mio Phone" grazie al Parental Control e al Firewall 3 plus controlla e filtra chiamate e messaggi (in entrata e in uscita), app, numeri di telefono, siti internet, contenuti audio-video.
Il "Mio Phone" piò essere dotato di una interessante applicazione, scaricabile a piacere, che permette ai genitori di far comunicare il loro smartphone con quello del bambino. Sempre tramite questa app, per esempio, attivando la geolocalizzazione si può sapere la posizione esatta del proprio figlio.
Confezione Mio Phone
Mio Phone è dotato di sistema operativo Android e ha oltre 70 giochi e applicazioni già installate per lo sviluppo dell’intelligenza e delle conoscenze del bimbo.
Il "Mio Phone" integra anche la funzione Auricolari Parental Control, che consente di effettuare e ricevere chiamate solo tramite l’utilizzo delle cuffie in dotazione, evitando così il surriscaldamento dell’apparecchio a contatto con l’orecchio.
Anche se ci sono alcuni genitori che cercano di evitare che i loro bambini entrino in contatto con i dispositivi tecnologici il più a lungo possibile, la tecnologia ormai è parte della quotidianità. Quindi, invece che negare al proprio figlio l’uso del telefono o di vedere i cartoni sul tablet, perchè non permettergli di interagire con la tecnologia nel modo corretto, stabilendo ad esempio degli orari per vedere la tv o usare il tabet?
Si sa che più si cerca di togliere qualcosa ad un bimbo, più questo è attratto da ciò che non può avere. Se invece guidiamo il bambino nell’imparare ad usare correttamente lo smartphone, per esempio, questo può tornare utile.
Secondo un recente studio effettuato dalla Einstein Medical Center di Philadelphia, il 33% dei bambini statunitensi, al di sotto di un anno, interagisce spesso e volentieri con un tablet o uno smartphone. In Italia la tendenza non è diversa: secondo Eurispes, questa percentuale il 38% dei bambini italiani, al di sotto di un anno, interagisce spesso e volentieri con un tablet o uno smartphone. E’ normale che a 6 anni chiedano già un cellulare. Per questo motivo, è bene non privare il bambino dello smartphone, ma meglio aiutarlo ad imparare ad utilizzarlo nel giusto modo.
Lo smartphone per bambini Mio Phone sarà disponibile in due colori ovvero Rosso e Blu al costo indicativo di 149,99 euro.
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