Qualcomm Technologies si sta espandendo nell’ambito della tecnologia mobile security con l’introduzione di Smart Protect, una nuova applicazione per l’analisi comportamentale on-device per una maggiore sicurezza e per l’individuazione di malware.
Con il debutto previsto nel prossimo processore Qualcomm Snapdragon 820, Smart Protect garantirà un’attività di machine-learning on-device in tempo reale per l’individuazione di minacce malware zero-day per una maggiore sicurezza del dispositivo e protezione della privacy.
Inoltre, Snapdragon Smart Protect utilizzerà la tecnologia Qualcomm Zeroth per migliorare le soluzioni anti-malware tradizionali supportando l’identificazione, la classificazione e l’analisi del malware in tempo reale sul dispositivo, utilizzando un motore avanzato di computing cognitivo comportamentale.
Snapdragon Smart Protect è una funzione all’interno della suite di sicurezza Qualcomm Haven, che offre anche Qualcomm SecureMSM, una tecnologia di protezione di sicurezza basata su hardware progettato per rendere i processori Snapdragon resistenti agli attacchi mirati. Qualcomm Haven dispone anche della tecnologia per impronte digitali Qualcomm Snapdragon Sense ID 3D, la tecnologia per protezione dei contenuti Qualcomm Snapdragon StudioAccess e la tecnologia Qualcomm SafeSwitch.
Snapdragon Smart Protect dovrebbe essere disponibile nei primi dispositivi consumer nel 2016, in concomitanza con il lancio sul mercato di massa dei primi devices alimentati dal processore Snapdragon 820.
http://www.pianetacellulare.it/Articoli/Produttori/39578_Snapdragon-820-Qualcomm-promette-smartphone-migliori-in-tut.php
Qualcomm Technologies ha inoltre presentato la prossima nuova architettura all’interno del processore Qualcomm Snapdragon 820: Hexagon 680 DSP (Digital Signal Processor).
I processori Snapdragon utilizzano il DSP per scarico attività che può essere fatto più velocemente e/o per un minor consumo di energia rispetto alla CPU. Ad esempio, Hexagon DSP è stato progettato per avere un’autonomia lunga il doppio nel caso di continua riproduzione di MP3 sul Nexus 5. Ora, Qualcomm ha svelato quello che sarà possibile fare con l’hardware di nuova generazione.
Ci sono due principali nuove funzionalità in Hexagon 680.
La prima è un DSP completamente separato per l’elaborazione dei dati. Il nome "“low power island" è stato pensato per migliorare la durata della batteria nei casi d’uso "always-on", come ad esempio i sensori che contano i passi o tengono traccia dell’attività fisica così come il funzionamento del sensore di posizionamento assistito per fornire una localizzazione più precisa quando non si ha un forte segnale GPS.
La seconda caratteristica si chiama HVX (Hexagon Vector Extensions). Questo hardware aggiunto supporta elaborazioni avanzate di imaging e computer vision se abbinate con Qualcomm Spectra ISP. Per esempio, in situazioni di scarsa luminosità, il chip Snapdragon 820 utilizzerà il provider di servizi Internet e DSP per illuminare in modo adattivo aree sia nei video che nelle foto che altrimenti apparirebbero troppo scuri. Con Hexagon 680, il Snapdragon 820 è stato progettato per eseguire questa operazione diverse volte più velocemente e sfruttando solo il 10% della potenza totale.
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