Dopo essere stato nominato nuovo Product Chief di Google il 24 Ottobre 2014 dall’attuale CEO Larry Page, lo scorso 10 Agosto proprio Page ha nominato come suo successore Sundar Pichai, che sarà quindi il prossimo Amministratore delegato della società di Mountain View. Una scelta logica per molti, dal momento che Pichai è per il Wall Strett Journal "un protetto di Larry Page" il quale negli ultimi anni ha assegnato a Pichai responsabilità sempre più importanti in questi ultimi anni.
Quando Sundar Pichai si è unito a Google nel 2004, per molti sembrava un improbabile candidato al ruolo di CEO: un ingegnere con una laurea in economia a cui fu assegnato il ruolo di gestire la Google Toolbar, il software che permette ai navigatori del Web di accedere in modo rapido alla ricerca di Google su altri browser.
Pichai assumerà il suo nuovo ruolo di CEO entro la fine dell’anno, con il compito di sovrintendere la quasi totalità dei 66 miliardi di dollari di fatturato annuo della società.
Dopo che si è unito a Google nel 2004, Pichai dove ha guidato la gestione di diversi prodotti e gli sforzi di innovazione per una suite di software di Google, tra cui Google Chrome e Chrome OS, oltre ad essere in gran parte responsabile di Google Drive. Ha continuato a supervisionare lo sviluppo di applicazioni diverse come Gmail e Google Maps. Il 19 novembre 2009, Pichai ha dato una dimostrazione di Chrome OS sul primo Chromebook rilasciato per il processo di sperimentazione nel 2011 e poi lanciato sul mercato un anno più tardi. Il 20 maggio 2010, ha annunciato l’adozione del nuovo codec video open-sourcing VP8, e ha introdotto il nuovo formato video WebM.
A differenza di altri dirigenti di Google, il signor Pichai, oggi di 43 anni, è un uomo riservato, non famoso per le sue apparizioni pubbliche o imprese stravaganti. E’ una persona "umile" per Keval Desai, un suo ex collega in Google. "E ‘molto intelligente.". Lo si può aver visto negli ultimi due anni sul palco della conferenza degli sviluppatori Google I/O, dove ha presentato una serie di nuovi prodotti della società.
Il WSJ scrive che l’ascesa del signor Pichai "riflette la sua capacità di creare prodotti forti, tra cui browser Chrome di Google, e poi il sistema operativo Chrome. Ma mostra anche la sua capacità di individuare pressioni competitive, gestire gli altri e appianare le differenze, sia internamente che con i partner commerciali di Google".
Alcune delle recenti iniziative del signor Pichai devono ancora prendere piede sul mercato. Lo sforzo per diffondere il sistema operativo Android in una gamma di nuovi dispositivi tra cui smartwatch, televisori intelligenti e nelle automobii deve ancora guadagnare popolarità tra i consumatori.
Pichai cresciuto a Chennai, una suddivisione dell’India. Pichai ha conseguito la laurea presso lo Indian Institute of Technology Kharagpur (IIT KGP) in Ingegneria Metallurgica. Ha conseguito un master presso la Stanford University in Scienze dei materiali e Ingegneria e un Master in business administration presso la Wharton School della University of Pennsylvania, dove è stato nominato Siebel Scholar.
Oltre al grande fatturato di di Google, il signor Pichai erediterà anche le sfide aperte, come il perché gli utenti di telefonia passano più tempo nelle applicazioni invece che nel suo motore di ricerca. Pichai dovrà anche confrontarsi con le accuse da parte dei regolatori europei che Google impropriamente ha favorito i propri servizi rispetto a quelli della concorrenza.
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