IDC – mercato smartphone Q1 2016
Apple alla fine del mese di Aprile quando ha pubblicato il suo rapporto dei guadagni relativo ai primi tre mesi del 2016 ha detto che per la prima volta le vendite di iPhone sono calate, ma sembra che il gigante di Cupertino non è l’unico che lotta in un mercato che da parecchi mesi viene definito dagli analisti come ‘saturo’, almeno nei mercati sviluppati.
Nel primo trimestre del 2016, le vendite di smartphone a livello mondiale sono scese del 3 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno prima, secondo quanto ha riferito la società di ricerche di mercato Strategy Analytics in un comunicato.
"E’ la prima volta da quando il mercato degli smartphone moderni è iniziato nel 1996 che le spedizioni globali si sono ridotte su base annua", ha detto Linda Sui, direttore di Strategy Analytics, secondo cui le spedizioni globali di smartphone sono scese del 3 per cento da 345 milioni di unità nel Q1 2015 a 334.600.000 milioni di unità nel Q1 2016.
La società di ricerche motiva il calo parlando di "saturazione del mercato" in paesi come la Cina e di una maggiore attenzione che i consumatori hanno nel fare nuovi acquisti considerato il futuro dell’economia mondiale.
Riguardo ai produttori che sono riusciti a vendere piu’ smartphone nei primi tre mesi dell’anno, Samsung è ancora in testa in termini di quote di mercato, secondo Strategy Analytics, avendo venduto 79 milioni di telefoni – quasi 4 milioni in meno rispetto a quanti la società sudcoreana ne ha venduti nel primo trimestre del 2015 – pari al 23,6 per cento del mercato. Apple è in seconda posizione, con 51,2 milioni di iPhone venduti pari al 15,3 per cento del mercato.
Per IDC, le spedizioni globali di smartphone sono aumentate dello 0.2% per cento da 334.9 milioni di unità nel Q1 2015 a 334.4 milioni di unità nel Q1 2016.
Nel primo trimestre 2016, Lenovo e Xiaomi hanno perso i loro posti come il quarto e il quinto più grande produttori di smartphone, secondo uno studio condotto da IDC. Lenovo e Xiaomi hanno lasciato il quarto e quinto posto a due società cinesi, Oppo e Vivo. Si tratta di un importante cambiamento dal momento che Lenovo, che lo scorso anno ha finalizzato l’acquisizione di Motorola, è conosciuta in tutto il mondo, e Xiaomi è impegnata ad espandersi in sempre nuovi mercato. Oppo e Vivo, invece, sono poco impegnate sul fronte internazionale ma stanno ottenendo ottimi risultati nei mercati locali.
Mentre il mercato cinese è maturo, la domanda di smartphone ha rallentato "drammaticamente" secondo IDC, con il tasso di crescita che ormai ha gia’ raggiunto il suo picco. Nel 2013, in Cina si è registrata una crescita delle spedizioni del 62,5%; prime della fine del 2015 la crescita è scesa al 2,5%. Al contrario, il prezzo medio di vendita (ASP) per uno smartphone in Cina è passato da 207 dollari nel 2013 a 257 dollari nel 2015. Lenovo-Motorola è scesa dal terzo posto nella classifica di IDC nel 2014 al quinto posto nel 2015; Xiaomi, nel frattempo, è passata tra il quarto e il quinto posto negli ultimi due anni.
Per IDC, Samsung è rimasta il leader nel mercato degli smartphone a livello mondiale, nonostante un calo su base annuale dello 0,6% nelle spedizioni. Nonostante questo, i nuovi Galaxy S7 edge e Galaxy S7 hanno venduto bene nel mese di marzo grazie anche alle numerose promozioni messe in atto per incentivare le vendite. All’interno di mercati emergenti, per IDC Samsung ha ottenuto buoni risultati con la sua più conveniente serie ‘J’ che sembra catturare sia i consumatori attenti al risparmio che gli acquirenti che per la prima volta comprano uno smartphone.
Apple ha visto il suo primo declino di vendite di iPhone con 51,2 milioni di unità spedite, in calo del 16,3% rispetto al precedente anno. IDC ritiene che, nonostante l’aggiunta di alcune nuove caratteristiche sui modelli più recenti ‘S’, i proprietari di iPhone 6/6plus non hanno ritenuto le novità sufficienti da giustificare un aggiornamento. Apple ha inoltre annunciato il nuovo iPhone SE, che sembra sfidare gli smartphone Android di fascia media, da Apple tradizionalmente poco considerata. Tuttavia, scrive IDC, "il prezzo di 399 dollari di SE deve ancora affrontare i potenti dispositivi a basso prezzo dei marchi concorrenti, in particolare in India e Cina". Il CEO di Apple Tim Cook ha detto che iPhone SE inizierà ad avere un impatto sulle spedizioni complessive di iPhone solo nel secondo trimestre del 2016.
Per IDC continua il dominio nazionale di Huawei, società che nel frattempo sta avendo sempre piu’ successo al di fuori della Cina, riuscendo a piazzarsi in terza posizione nella classifica mondiale del primo trimestre del 16. Per IDC le spedizioni di telefoni per Huawei sono salite da 17,4 milioni di unità nel Q12015 a 27,5 milioni nel Q12016, pari ad una crescita annuale del 58,4%. Il nuovo smartphone P9 con ottica Leica è un’ottima risposta contro i top di gamma di Apple e Samsung, per IDC. Dispositivi premium come P9, la serie Mate, e Nexus 6, insieme a dispositivi entry level del marchio Honor, dovrebbero aiutare Huawei ad accrescere ulteriormente la propria quota in tutto il mondo.
OPPO dal 2011, ossia da quando spedisce smartphone, ha come obiettivo primario il mercato locale, la Cina, ma ha poi esteso il proprio confine alla Thailandia, nel Sud Est asiatico e più di recente in Asia, Medio Oriente e Africa. Nel Q12016, 18,5 milioni di telefoni OPPO sono stati spediti, pari ad una crescita su base annuale del 153,2%, la piu’ grande tra i primi cinque produttori.
Vivo spedisce smartphone dal 2011, ma a differenza di OPPO è più concentrata sui mercati locali. Nel 2015, meno del 10% delle spedizioni di Vivo erano al di fuori della Cina. Con 14,3 milioni di unità vendute nel Q116, Vivo ha registrato una crescita delle spedizioni del 123,8% su base annuale.
Samsung e Apple, cosi’ come LG e HTC hanno annunciato i rispettivi guadagni del terzo trimestre 2016 e ora la società di ricerca International Data Corporation ha pubblicato il suo rapporto sullo stato del mercato degli smartphone a livello mondiale. Da sottolineare che, nonostante tutto quello che è capitato a Samsung per colpa del ritiro dal mercato del Galaxy Note 7, il colosso sudcoreano resta il produttore leader di smartphone a livello mondiale.
Secondo i dati IDC, i fornitori di smartphone hanno spedito un totale di 362,9 milioni di unità in tutto il mondo nel terzo trimestre del 2016, di cui il 20 per cento a marchio Samsung.
Samsung ha spedito 72,5 milioni di smartphone nel periodo luglio-agosto-settembre 2016, spedizioni calate del 3,3 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso precedente quando la società sudcoreana ha spedito 83,8 milioni di unità rappresentando il 23,3 per cento del mercato.
La posizione dominante sul mercato di Samsung nel terzo trimestre resta "incontrastata nel breve termine, anche con il richiamo del Galaxy Note 7 di alto profilo, ma l’impatto a lungo termine sul marchio Samsung resta da vedere" si legge nel rapporto di IDC. Se il primo richiamo è stato un "passo falso per Samsung", ha detto l’analista Melissa Chau di IDC, il secondo richiamo dei dispositivi di sostituzione ha messo in crisi la serie "Note". Per Chau, Natale è arrivato in anticipo per i venditori che cercano di capitalizzare con alternative ai modelli di punta come l’iPhone 7 Plus di Apple e Google Pixel.
Con il Galaxy Note 7 di Samsung ormai messo da parte, Samsung e altri produttori dovranno investire tempo e denaro in dispositivi da poter testare a fondo prima di immetterli sul mercato, per evitare in futuro il ripetersi di un episodio di questa proporzione, ha detto Anthony Scarsella di IDC: "il richiamo del Note 7 rappresenta un campanello d’allarme a livello di settore che senza dubbio porterà a un test e processi di certificazione più vigorosi andando avanti".
I primi cinque fornitori di Smartphone sono sempre gli stessi, nessun cambiamento rispetto al secondo trimestre del 2016, nonostante la crescita a doppia e tripla cifra dei principali fornitori cinesi come Huawei, OPPO, e Vivo. Mentre Samsung e Apple continuano a sfidarsi in testa della classifica, i tre produttori cinesi appena citati hanno proposto "dispositivi che offrono ai consumatori caratteristiche top ad una frazione del costo rispetto ai leader di mercato" ha scritto IDC, il cui rapporto cita telefoni come OPPO R9 e Vivo X7 come "seri concorrenti in Cina" dei dispositivi di Samsung e Apple.
Per Samsung le cose continuano ad andare bene grazie al successo dei Galaxy S7 e Galaxy S7 Edge nel Q316, nonostante la pubblicità negativa del fallimento del Note7. A parte le serie di punta S e Note di Samsung, va bene la serie più conveniente J sia nei mercati sviluppati che emergenti. Nell’immediato futuro, per IDC, Samsung avrà bisogno di "mettere la serie Note a riposo" e di concentrarsi su S7/S7 edge.
Per quanto riguarda Apple, i nuovi iPhone 7 e 7 Plus hanno guidato le spedizioni dei telefoni della società di Cupertino, che in totale ammontano a 45,5 milioni di unità, in calo del 5,3% rispetto a 48 milioni di unità spedite nello stesso periodo dell’anno precedente. IDC sottolinea la domanda per iPhone 7 Plus che ha superato le previsioni, e ricorda la forte domanda della nuova opzione di colore "jet black" che ha portato molti consumatori interessati a dover entrare in una lunga lista di attesa. IDC ritiene che le vendite di iPhone potrebbero beneficiare dello stop della produzione del Galaxy Note 7 di Samsung.
Huawei ha spedito 33,6 milioni di unità nel Q3 2016, in crescita del 23% rispetto al precedente anno. Le vendite di Huawei P9 proseguono bene grazie alla configurazione dual-camera, secondo IDC, nonostante il prezzo più alto rispetto ad alcuni modelli concorrenti. Per Huawei positive le vendite anche del sub-brand Honor grazie al successo del nuovo V8, un dispositivo di fascia media che piace sia fuori che nel suo paese di origine. Al di fuori della Cina, le spedizioni di telefoni Huawei sono cresciute, in quanto la Cina rappresenta oggi il 53% delle spedizioni di telefoni Huawei rispetto al 60% del precedente anno. Huawei si conferma un marchio sempre piu’ apprezzato in Europa con le lineup P8 e P9, che riescono a togliere quote di mercato a Samsung e Apple anche grazie alle versioni ‘Lite’ che mantengono alte le specifiche ma sono accessibili a prezzi piu’ bassi.
In Cina, OPPO prosegue nella sua crescita grazie al modello R9. IDC ricorda che OPPO ha anche perseguito una strategia di espansione al di fuori della Cina, con spedizioni verso l’Asia / Pacifico triplicate rispetto all’anno precedente. Per quanto riguarda Vivo, la crescita in Cina è in gran parte dovuta alla serie X7. Al di fuori della Cina, la presenza di Vivo è ancora relativamente piccola, ma la società è riuscita a raddoppiare le sue spedizioni in un anno.
IDC – mercato smartphone Q3 2016