Spotify, cresce il numero di utenti che passano a Apple Music

Sono stati analizzati i post pubblicati su Facebook e Twitter in cui gli utenti hanno pubblicamente espresso la loro decisione di lasciare Spotify e altri servizi a favore di Apple Music. Cosa è emerso? Scopriamolo.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Il servizio di musica in streaming Apple Music è già disponibile da diversi giorni, e gli utenti di iTunes stanno iniziando a provare la nuova esperienza di ascolto della musica on demand, ma ci sono anche gli utenti di altri servizi concorrenti che iniziano ad apprezzare la nuova soluzione di Apple e si dicono pronti a fare ‘il grande salto’ dal servizio attuale al nuovo Apple Music.

Brandwatch ha conteggiato i post pubblicati su Facebook e Twitter in cui gli utenti hanno pubblicamente espresso la loro decisione di lasciare Spotify e altri servizi a favore di Apple Music, dopo il lancio del servizio di Apple avvenuto il 30 giugno. Sulla base dei dati raccolti, risulta essere in crescita il numero dei membri di Spoify che decidono di abbandonare il servizio per passare a Apple Music.

Nel 40% dei post su Facebook e tweet in cui gli utenti hanno pubblicamente espresso la loro decisione di lasciare Spotify è stato specificamente menzionato che l’arrivo di Apple Music è stata la ragione della cancellazione dell’account di Spotify. Il 2% ha lasciato Spotify a causa del suo nuovo logo e il 7% ha lasciato il servizio dopo che Spotify ha consigliato l’ascolto del nuovo album del rapper Tyga.

30 milioni di canzoni on demand, la stazione radio Beats 1 che trasmette 24/7/365 e il supporto di Taylor Swift del 1989 sono caratteristiche che rendono Apple Music diverso dalla concorrenza.

E’ giusto tuttavia ricordare che Apple Music offre a tutti una prova gratuita di 3 mesi, quindi non possiamo escludere che gli utenti che hanno deciso di lasciare Spotify al termine dei 3 mesi con Apple Music decideranno di tornare al loro vecchio servizio musicale se non soddisfatti.

Il grafico sottostante mostra tutte le persone che hanno scritto "lascio Spotify": 

Brandwatch – grafico 1

Brandwatch – grafico 2

Spotify è il servizio che ha registrato il maggior numero di ‘addii’ ma non è il solo. Anche Pandora, Tidal, Rdio, e Google Play Music sono altri servizi che hanno iniziato salutare utenti dopo l’arrivo di Apple Music. Pandora prende il secondo posto tra gli utenti insoddisfatti, Tidal è terzo.

Ttutti i servizi hanno registrato un picco del numero di utenti insoddisfatti il giorno in cui Apple Music è stato annunciato (8 giugno), e il giorno in cui è stato lanciato (30 giugno). 

Al termine del periodo di prova di 3 mesi Apple Music costa 9,99 euro per un abbonamento valido per 1 utente o 14,99 euro per un abbonamento Famiglia valido per fino a 6 persone.

Si potrà tirare le somme della popolarità del servizio Apple Music non prima di Ottobre, quando scadranno i tre mesi gratuiti per la maggioranza delle persone – chi era interessato al servizio già lo sta provando.

Spotify, nel frattempo, può contare su 60 milioni di utenti, di cui 15 milioni utenti paganti l’abbonamento mensile di 10 euro; 45 milioni utilizzano il servizio gratis ma con la pubblicità. Apple Music non offre un servizio di ascolto gratuito, ma tutti quelli che hanno un AppleID e non abbonati a Apple Music possono ascoltare le radio con un numero limitato di ‘salto di canzoni’, possono ascoltare la radio Beats 1 e accedere alla bacheca Connects per rimanere aggiornati sugli artisti preferiti.

N.B. E’ importante sottolineare che l’analisi è stata fatta sulla base di post su Facebook e Twitter, e non è detto che nella realtà chi ha scritto ‘passo da Spotify a Apple Music’ ha poi deciso di cambiare. Non ci sono dati ufficiali al momento, è giusto precisarlo.

Voi in quale categoria di utenti rientrate, se utilizzate un servizio di streaming musicale? Avete Spotify? Avete scelto di cancellarvi da un servizio per passare a Apple Music? Tornerete indietro dopo il periodo di prova? Scriveteci nel box dei commenti qui sotto.

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