Giochi, accesso a servizi, scambio di email, chat, video streaming e l’ascolto di musica: tutto questo e molto altro è oggi possibile in mobilità con uno smartphone, il telefono ‘intelligente’ che spesso ci si dimentica che può anche chiamare. Nell’era in cui gli smartphone hanno superato i telefoni (non smart), c’è chi ancora oggi vorrebbe avere un telefono a portata di mano che gli permetta di fare una cosa sola: chiamare.

A partire da questa idea, Joe Jollier e Kaiwei Tang sono due giovani che hanno lanciato una campagna di crowdfunding su KickStarter per raggiungere l’obiettivo di raccogliere 200.000 dollari e iniziare a realizzare su larga scala il Light Phone, un telefono cellulare che fa e riceve le chiamate, e nulla di più.

Light Phone include alcune chicche, tuttavia. È possibile collegare uno smartphone con il telefono Light Phone tramite un’app per inoltrare le chiamate (l’unica app integrata), se lo si desidera, o per visualizzare lo stato della batteria.

Il telefono non ha un display in alta definizione, non ha tastiera ma solo i tasti numerici, il tutto racchiuso in un corpo sottile di 4 mm e leggero di un peso di 38,5 grammi. Il telefono ha quindi le dimensioni paragonabili a quelle di una carta di credito.

Come dispositivo stand-alone, Light Phone sarà disponibile con una SIM pre-pagata e 500 minuti di chiamate. Poiché si tratta di un dispositivo monouso, ha anche una piccola batteria, con una carica che arriva a durare circa 20 giorni.

Il telefono debutterà prima negli USA, dove la campagna di crowdfunding ha quasi raggiunto l’obiettivo di raccogliere 200.000 dollari. Investendo 100 dollari, si potrà avere un telefono Light Phone con la SIM sbloccata, prepagata caricata con 500 minuti (o più) di chiamate, caricatore micro-USB, e, naturalmente, l’applicazione per collegarsi allo smartphone. Le consegne dovrebbero iniziare tra un anno circa.

Light Phone