Vi siete mai chiesti se gli smartphone possono rendere i vostri bambini più intelligenti? Applicazioni e Giochi come Snapchat e Candy Crush possono in qualche modo aiutarli a risolvere un problema di matematica? I risultati di una nuova indagine dicono di no.
Eseguita dalla London School of Economics, una nuova ricerca ha suggerito che nelle scuole dove l’uso dei telefoni da parte degli studenti è vietato, i 16enni possono ottenere risultati scolastici migliori.
Lo studio, dal titolo ‘Communication: Technology, Distraction & Student Performance’, ha esaminato le scuole in quattro città inglesi e ha concluso che nei casi in cui l’uso degli smartphone viene limitato gli studenti sono più bravi.
I ricercatori hanno semplicemente limitato per un certo periodo di tempo l’uso dei telefoni e poi confrontato i punteggi dei test prima e dopo la limitazione. I risultati sono chiari, secondo il rapporto: "una tecnologia altamente multiuso, come i telefoni cellulari, può avere un impatto negativo sulla produttività attraverso la distrazione."
Forse non serviva la scienza, ma bastava il buon senso per arrivare agli stessi risultati.
Gli adulti non sono immuni dall’essere distratti dai cellulari. Si vedono ovunque persone con in mano lo smartphone – sui treni, negli autobus e nei bar e anche nelle riunioni, nelle aule di tribunale e parlamentari.
Questo studio mette in luce una interessante vicenda verificatasi a Philadelphia, dove un preside di una scuola ha spiegato a un genitore che la scuola avrebbe confiscato l’iPhone del suo bambino per 6 settimane al fine di vedere quale sarebbe il suo rendimento senza la distrazione del telefono.
I ricercatori hanno stimato che il miglioramento del rendimento scolastico è l’equivalente di cinque giorni aggiuntivi all’anno scolastico.
La scuola da parte sua non è che può fare molto, in primis sono i genitori che devono vietare ai propri figli l’uso del telefono.