Dopo una prima introduzione sui dispositivi Android One, da pochi giorni la Grande G ha annunciato pubblicamente l’ultima versione di Android, la 5.1 Lollipop. Chi ha un Nexus 6 e ha già provato il software, avrà sicuramente notato che il telefono funziona più velocemente rispetto a prima. Il motivo c’è e non è da attribuire esclusivamente alle ottimizzazioni.
Il grande lavoro che è stato fatto, dopo il completo restyling che si è visto nel passaggio da KitKat a Lollipop, stavolta ha riguardato il miglioramento globale delle prestazioni: queste sono incrementate, in alcuni casi, fino a due volte. E’ cresciuta anche la durata della batteria e sono state introdotte impostazioni per una maggior efficienza nel consumo dati.
(per un approfondimento, consigliamo la lettura di "Google rilascia Android 5.1 per risolvere molti bug")
Francisco Franco, uno sviluppatore software nella linea di prodotti Nexus (e dell’app franco.Kernel), ha spiegato come mai Nexus 6 sia decisamente più reattivo con Android 5.1 a bordo rispetto ad Android 5.0. Come anticipato, i miglioramenti ad Android RunTime (ART) rappresentano solo una piccola parte dell’intera faccenda.
Il phablet Motorola infatti lavora costantemente in modalità quad core. Ciò consente al Kernel di compiere le operazioni più in fretta, distribuendo il carico di lavoro su tutti e quattro i core. L’impressione dunque è che Nexus 6 non faccia fatica alcuna.
"Nel caso vi stiate domandando come mai Nexus 6 vada così velocemente con Android 5.1, oltre a tutti i miglioramenti di ART e del codice in generale del Framework, la spiegazione è che il dispositivo ora funziona costantemente in modalità quad core", si legge. "Sono state disabilitate anche le migration boost routines".
Per tutte le altre informazioni, consigliamo di leggere direttamente il post pubblicato sul profilo Google Plus di Francisco Franco.
Motorola ha iniziato la distribuzione di uno speciale aggiornamento di manutenzione per la prima generazione di Motorola Moto X, la seconda generazione di Motorola Moto X, Nexus 6, Motorola DROID Turbo, Motorola Moto MAXX, Motorola DROID Ultra e il Motorola Moto X Pro.
La società spiega che il bug si verifica quando un utente che ha un telefono con abilitato il "PIN to start" cerca di accendere al dispositivo per effettuare una chiamata di emergenza utilizzando l’opzione scorciatoia che si presenta prima dell’inserimento del PIN per sbloccare il telefono.
Il problema che viene a risolversi a seguito dell’aggiornamento è un evento estremamente raro, secondo quanto riferisce Motorola. Si può riscontrare solamente quando qualcuno utilizza uno dei cellulari Motorola di cui sopra per effettuare una chiamata di emergenza su un telefono bloccato, e necessita dell’inserimento manuale di un codice PIN per lo sblocco.
Con il bug, la chiamata di emergenza viene fatta prima che il telefono abbia la possibilità di avviarsi completamente. Come risultato, la chiamata di emergenza viene effettuata, ma con l’audio che si attiva solo per un interlocutore: l’utente del telefono sarà in grado di sentire chi ha chiamato, ma quest’ultimo non sarà in grado di sentire l’utente del telefono. In una situazione di vera e propria emergenza, se chi viene chiamato non riesce a sentire quello che chi chiama ha da dire non può sapere la gravità dell’emergenza.
Per evitare che ciò accada, Motorola dice che gli utenti senza l’aggiornamento hanno bisogno di "accendere il telefono per effettuare una chiamata di emergenza, in caso dell’opzione PIN-to-start abilitata, inserire il PIN iniziale e consentire al telefono di avviarsi completamente prima di effettuare la chiamata." DI fatto, attivando lo sblocco con PIN all’avvio, risulta impossibile effettuare chiamate di emergenza per chi non ha l’aggiornamento che risolve il bug.
Nel frattempo, molti dispositivi Motorola sono in attesa di ricevere l’aggiornamento Android 5.1, che non ha a che vedere con l’aggiornamento che risolve il bug di cui sopra – ciò non toglie che un utente possa trovare la disponibilità di entrambi uno successivo all’altro.
Motorola, tra i produttori che più si impegnano nel rendere disponibili gli ultimi aggiornamenti Android per i propri telefoni, è pronta ad iniziare il rollout di Android 5.1 su alcuni suoi terminali.
Motorola ha pubblicato le note di rilascio per l’aggiornamento di Android 5.1 sia per la prima e la seconda generazione di Moto X così come il Moto X Pure Edition, il che indica che i dispositivi sono ormai pronti per ricevere l’aggiornamento al più presto. Altri modelli seguiranno successivamente.
La prima generazione Moto X esegue ancora Android 4.4.4 KitKat, il che significa che l’aggiornamento Android 5.1 per il dispositivo introdurrà gli utenti a tutte le nuove caratteristiche di Android 5.0, tra cui Material Design, le notifiche sulla schermata di blocco, Impostazioni rapide, la nuova opzione torcia elettrica tra le Impostazioni rapide, e la nuova pagina per le App recenti.
Per quanto riguarda la seconda generazione di Moto X e Moto X Pure Edition, che eseguono già Android 5.0, l’aggiornamento porterà caratteristiche come Device Protection, Heads-up Notifications, riduzione del rumore della fotocamera nelle riprese in condizioni di luce scarsa, così come alcuni miglioramenti e correzioni di bug.
Per il changelog completo è a disposizione degli utenti la pagina di supporto cliccando qui.
Motorola Moto X 2014 Sotto
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