Un pò per moda Youtube, un pò per questioni di sicurezza, le famose DashCam, le telecamere fisse da auto, iniziano a prendere piede anche in Italia, dopo aver spopolato in Russia per questioni di problematiche di sicurezza.
Molte auto oggi utilizzano questi device, fornendo tra l’altro video particolari come la caduta di meteoriti come nei casi più recenti. Se siete interessati ad acquistarne una, abbiamo provato le CarCam Blackvue, serie DR600GW, DR850Gw 2 canali, DR750GW 2 canali con LCD.
Sono videocamere ad alta risuoluzioni compatibili mediante connessione Wireless con smartphone iOS e Android, potendo quindi comunicare direttamente con il vostro smartphone.
Presentano un sistema di registrazione automatico, personalizzabile in base ai sensori, con registrazione continua e sovrascrittura dei filmati più vecchi. Grazie alle memorie di tipo microSD, sarà possibile scaricare rapidamente i video sul Pc.
Una ripresa dal vivo con Blackvue DR750GW
Installando delle apposite applicazioni, sarà possibile visualizzare sul display della CarCam (o Dashcam) o sul vostro Smartphone i video registrati in Full HD a1080p a 30 fps, praticamente la stessa qualità gestita dai migliori smartphone.
Il dispositivo utilizza una microSD, potendo quindi registrare diverse ore di filmato, che potrete poi importare per esempio sul vostro Pc, semplicemente estraendola e inserendola in un lettore card. Con una microSD da 64 GB potrete registrare fino a 70 ore di filmato.
Quando la memory card sarà piena, nessun problema: il sistema sovrascrive i filmati più vecchi, restando quindi sempre in funzione in automatico, senza dover svuotare continuamente la memoria.
Le videocamere hanno un angolo di visione molto ampio, ben 156 gradi, in grado di avere una visuale di tutto il parabrezza. All’interno del dispositivo troviamo anche un sensore di prossimità, un accelerometro tridimensionale e un chipset Gps.
Questi sensori possono essere sfruttati per attivare o disattivare la registrazione, come per esempio il sensore di prossimità che entra in funziona in fase di parcheggio, oppure quello di accelerazione che attiva la videocamera.
I video sono poi geocodificati, permettendo, una volta registrato il video, di ottenere anche le informazioni sul luogo di registrazione, con possibilità di visualizzare il tutto su Google Maps.
Oltre al dispositivo da gestire via Smartphone, sarà possibile anche disporre di un sistema con display LCD da 4 pollici integrato.
Il modello che abbiamo testato si chiama Blackvue DR 500 GW-HD, con memoria interna da 16 GB e supporto microSD fino a 64 GB (disponibile su Amazon a 279 euro, qui la pagina dedicata) .
Questo device consente di registrare in full HD a 1920×1080, supporta microSD fino a 64 GB e dispone di modulo Wifi di tipo b/g/n.
Registra filmati in formato Mp4, direttamente pubblicabili per esempio su Youtube o Facebook.
L’alimentazione, a 12V, sfrutta quella delle prese accendisigari delle auto (o direttamente modificata dal vs meccanico di fiducia), mentre la batteria interna garantisce qualche minuto di autonomia.
BLACKVUE DR500GW-HD 16GB
Uno dei più grandi paradossi dei nostri tempi è che con gli smartphone possiamo fotografare…
In tanti aspettavano da tempo l'adeguamento del 5,4% delle rendite Inail: le ultime circolari dell'ente…
Con lo switch-off dello scorso 28 agosto, che ha introdotto il nuovo digitale terrestre, è…
Sapere dove si trova un'altra persona è ora possibile grazie a WhatsApp: in pochi conoscono…
Il cappotto termico interno è una soluzione ottimale per avere ottimi risultati in riferimento all'isolamento…
Basta una mossa semplice e automatica per avere sempre a disposizione tutti i canali del…