MediaTek ha annunciato al Consumer Electronics Show 2015 di Las Vegas la collaborazione con Google per diversi nuovi chipset, a partire dall’integrazione della piattaforma TV Android TV sul microprocessore MT5595.
Grazie alla presenza di AndroidTV all’interno del chip MediaTek, sarà possibile persone possono guardare film e programmi acquistati da Google Play, usare le app e divertirsi con i giochi Android sul televisore. Tutti i dispositivi Android TV sono anche Google Cast Ready.
MT5595 quad-core big.LITTLE di MediaTek contiene due ARM Cortex-A17 e un doppio processore ARM Cortex-A7, che secondo il produttore mantengono il consumo di energia a livelli ottimali. MediaTek MT5595 si presenta per essere il primo TV SoC al mondo che supporta Google VP9 e i codec HEVC progettati per contenuti streaming 4K2K a 60 frame al secondo per una migliore esperienza di riproduzione.
La collaborazione di MediaTek con Google non si limita al chip MT5595, ma prosegue anche nell’offerta Google Cast con l’obiettivo di "soddisfare il desiderio delle persone di connettersi alla musica in modo veloce e semplice". Il chip audio di MediaTek MT8507 supporta la nuova funzionalità di Google che consente di trasmettere l’audio dalle app compatibili direttamente sugli altoparlanti e sound bar Google Cast Ready. Sono supportati i più popolari servizi di streaming audio, fra cui Google Play Music, YouTube, Pandora, Rhapsody, iHeart Radio, TuneIn, Rdio e NPROne.
MT8507 è il primochip audio connesso del settore a supportare Google Cast per l’audio. Scopri qui Google Cast for Audio.
Infine, MediaTek al CES 2015 ha presentato MT2601, il chip pensato appositamente per gli smartwatch e basato su piattaforma Android Wear di Google. Con questo chip MediaTek offre ai produttori di dispositivi una piattaforma integrata che permette di implementare i propri hardware e software, introducendo al contempo una serie di possibilità per i dispositivi Android Wear. MT2601 è dotato di una serie di caratteristiche nelle sue piccole dimensioni, con il 41,5% di componenti in meno e un minor consumo di corrente se confrontato con gli altri chipset sul mercato.