Xiaomi vuole essere il primo produttore di smartphone entro 10 anni

Il CEO di Xiaomi Lei Jun si sente sicuro che la sua azienda sarà in grado di diventare il produttore numero 1 per numero vendite di smartphone in tutto il mondo entro i prossimi cinque-dieci anni. Oggi è il terzo produttore, dietro a Samsung e Apple.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Xiaomi ha avuto una crescita incredibile fino ad ora. L’azienda, fondata nel mese di aprile del 2010, ha lanciato il suo primo smartphone nel mese di agosto 2011. E circa tre anni dopo, è diventato il produttore di smartphone numero #3. Xiaomi è riuscita a diventare ciò che ora è nonostante la sua politica di vendere la sua merce in una manciata di paesi asiatici.

Tale contesto è necessario per capire il motivo per cui il CEO di Xiaomi Lei Jun si sente sicuro che la sua azienda sarà in grado di raggiungere obiettivi ben più grandi, arrivando a diventare il produttore #1 per numero vendite di smartphone in tutto il mondo entro i prossimi cinque-dieci anni.

Naturalmente, visto come è cresciuto il tasso di trasformazione del mercato dei dispositivi mobili negli ultimi anni, durante il lasso di tempo da qui a dieci anni può succedere di tutto. Ma vista la strada di successi intrapresa da Xiaomi nell’ultimo periodo e l’intenzione di continuare a crescere nell’immediato futuro, non è sbagliato prendere in considerazione la possibilità che quanto detto dal CEO CEO di Xiaomi Lei Jun possa accadere.

Dopo tutto, se la società dovesse ampliare semplicemente la sua distribuzione in tutto il mondo, si assisterebbe ad una rivoluzione dei dati di vendita di smartphone.

Lei Jun ha annunciato le sue ambizioni per Xiaomi in una conferenza in Cina, dove ha anche vantato che la società ha già 70 milioni di utenti attivi. Questo numero la società si aspetta che potrà salire fino a 200 milioni di utenti attivi nel prossimo anno, il che significa che Xiaomi si aspetta di di vendere circa 100 milioni di smartphone nel 2015.

Xiaomi Terzo produttore di Smartphone al mondo al Q3 2014

Le voci secondo cui la domanda globale di smartphone è in declino sono state smentite dall’ultimo rapporto di IDC, che ha riferito lo scorso Ottobre che le spedizioni globali di smartphone hanno superato la quota di 300 milioni di unità nel terzo trimestre del 2014. Con i mercati emergenti che hanno guidato le spedizioni di telefoni nel trimestre da poco concluso, 327,6 milioni di unità nel corso del terzo trimestre 2014 sono state spedite, un aumento del 25,2 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e un aumento dell’8,7 per cento rispetto al secondo trimestre di quest’anno, IDC ha riferito.

Samsung terrà pure il suo titolo come il re delle vendite di smartphone, ma è stato l’unico produttore tra i primi cinque a registrare un calo del volume su base annua. Apple rimane seconda nel Q3 2014, mentre al terzo posto si è classificata Xiaomi.

Xiaomi, la politica commerciale di successo

A differenza di altri produttori di smartphone, Xiaomi lo conosciamo per adottare un suo modello di vendite ‘flash’ per offrire ogni volta una quantità limitata di telefoni ai consumatori. Con una domanda che supera l’offerta è logico che il prodotto va subito in esaurimento, ma questa cosa a Xiaomi piace perchè diventa oggetto di discussione tra i social media e sui siti di informazione digitale. E’ pur sempre una forma di pubblicità, che a quanto pare sembra favorire le vendite di Xiaomi.

Redmi 1S, uno degli ultimi successi di Xiaomi

In una delle sue ultime offerte lampo, ad Ottobre Xiaomi ha offerto 60.000 smartphone Redmi 1S in India e tutto il lotto è stato esaurito in 13,9 secondi.  Il Redmi 1S ha un display IPS HD (720p) da 4,7 pollici e viene alimentato dal chip Qualcomm Snapdragon MSM8228 400 con processore quad-core a 1.6GHz e GPU Adreno 305, 1GB di RAM, 8GB di spazio di archiviazione con supporto per scheda microSD. La fotocamera posteriore è da 8 megapixel con capacità di registrazione video in FullHD a 1080p, mentre la fotocamera frontale è da 2 megapixel con capacità di registrazione video in HD 720p. Vi è poi il supporto per il Bluetooth 4.0 LE, Wi-Fi 802.11b/g/n, dual SIM (3G +2 G). Il telefono viene alimentato da una batteria da 2000mAh e il sistema operativo è Android 4.3 affiancato da interfaccia personalizzata MIUI.

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