Tutti gli smartphone prima o poi invecchiano e iniziano a diventare lenti, con app che si bloccano o non partono. In questo articolo raccogliamo alcuni consigli su come ottimizzare le prestazioni del telefono per farlo durare di più e togliergli l’etichetta di essere ‘lento’.

Uno smartphone potrebbe iniziare a risultare ‘lento’ o bloccarsi sempre più spesso ad un certo punto della sua vita. Perché? Le cause potrebbero essere di ‘natura’, nel senso che dopo alcuni anni uno smartphone inizia ad arrecare segni di anzianità, è inevitabile. Solitamente, uno smartphone di fascia media-alta al momento dell’acquisto potrebbe funzionare alla meraviglia per tre o quattro anni prima di mostrare segni di cedimento. Questi potrebbero verificarsi prima a seconda di quanto il dispositivo è costato. Infatti, uno smartphone da 100 euro, per esempio, non si può pretendere che possa durare cinque o sei anni senza dei problemi. Uno smartphone premium, invece, si presume che sia fornito di un processore e di componenti di fascia alta che possano durare per più tempo. Tutti i telefoni, comunque, prima o poi invecchiano e presentano segnali di funzionamento lento, applicazioni che si bloccano o non partono e altro ancora. Perché? E come si potrebbe aiutare lo smartphone a durare di più? Fortunatamente esistono degli strumenti e dei metodi efficaci che possono aiutare a risolvere eventuali problemi di prestazioni del proprio smartphone.

Telefono lento, alcuni consigli per renderlo più veloce

Al di là del processore che potrebbe invecchiare con il passare degli anni, è importante che lato software il dispositivo sia performante. Gli aggiornamenti software dovrebbero permettere di risolvere problemi di compatibilità e di sicurezza, oltre che introdurre le versioni più recenti del sistema operativo così da offrire accesso a nuove funzionalità o a nuove app.

Tuttavia, può capitare che gli aggiornamenti software finiscano per appesantire il dispositivo ed essere essi stessi una causa del rallentamento del sistema. Si potrebbe pensare che basterebbe non aggiornare il software. Tuttavia, è sconsigliato questo, perché non aggiornare il software potrebbe impedire a sua volta la risoluzione di problemi importanti. E’ quindi bene verificare che il software del dispositivo sia sempre aggiornato all’ultima versione disponibile.

Altro consiglio potrebbe essere di disattivare la modalità ‘risparmio energetico‘ che, automaticamente o manualmente per sbaglio, potrebbe risultare attiva. Infatti, questa modalità va a limitare le prestazioni del telefono per allungare la durata della batteria.

Riavviare il telefono quando risulta lento

Potrebbe sembrare una cosa banale e stupida da fare, ma spesso il problema del telefono lento si risolve con un semplice riavvio dello smartphone. Andare a spegnere e riaccendere il dispositivo, infatti, permette di chiudere le applicazioni lasciate aperte in background. Più applicazione che non si usano sono aperte in background, più si riducono le performance del sistema. Riavviare il telefono è un’azione che si dovrebbe fare almeno una volta ogni settimana, non costa niente e richiede pochissimo tempo. Alcuni smartphone offrono anche l’opzione di ‘riavvio automatico’, come i Samsung Galaxy, che permettono di impostare l’accensione e lo spegnimento automatico periodico del telefono.

In alternativa, si può forzare la chiusura delle applicazioni non più utilizzate per non lasciarle aperte in background.
Su Android basta aprire il cassetto delle app aperte e scorrere lateralmente fino a trovare l’app da chiudere e scorrere verso l’alto sull’anteprima per chiuderla, oppure si può selezionare l’opzione ‘Forza arresto’ nella pagina della singola app da chiudere in Impostazioni>Applicazioni.
In ambiente iOS, dalla schermata Home di iPhone è sufficiente scorrere verso l’alto dalla parte inferiore dello schermo fermandosi al centro dello schermo (mentre sui modelli più vecchi basta premere due volte il pulsante Home), quindi scorrere lateralmente fino a trovare l’app da chiudere e scorrere verso l’alto sull’anteprima per chiuderla.

Liberare spazio di memoria dai file che non servono più

Altro utile consiglio per provare ad ottimizzare le prestazioni dello smartphone è liberare la memoria del dispositivo, quella locale non dell’eventuale memoria esterna. Più si rimuovono file che non sono più necessari e più il sistema si libera di cose inutili. Non solo documenti, video o foto ma anche applicazioni. Le app che non si utilizzano comunque occupano dello spazio in memoria, quindi perché non disinstallarle? Se si utilizza un’app una o due volte all’anno, si installa quando serve e poi si disinstalla. Per quanto riguarda i media e i documenti, questi si possono trasferire fisicamente sul computer o memoria esterna, oppure si possono trasferire in un servizio di cloud storage così da poter essere accessibili in qualunque momento sullo smartphone, con la differenza che non occupano spazio locale.

A proposito di liberare spazio locale, ricordiamo che chi riceve e invia molti media tramite WhatsApp questi possono essere un problema. Perché l’app, quando installata nella memoria del telefono, li salva nella memoria locale occupando un sacco di spazio. Per liberare memoria è quindi consigliato eliminare i file multimediali ricevuti o inviati da WhatsApp che non servono più, entrando nella cartella di sistema WhatsApp/Media/ (info: faq.whatsapp.com/1436677150190242/).

Riferimenti utili

Qui sopra abbiamo provato a fornire dei suggerimenti generici per provare a risolvere eventuali problemi di prestazioni del proprio smartphone. A seguire, invece, vi lasciamo ad una raccolta di collegamenti alle principali pagine di supporto online ufficiale che possono aiutare a risolvere eventuali problemi di smartphone lento. Gli utenti Samsung Galaxy possono collegarsi alla pagina www.samsung.com/it/support/mobile-devices/why-is-my-phone-slowing-down-and-how-can-i-speed-it-up/. I possessori di un iPhone possono collegarsi alla pagina support.apple.com/it-it/102598. I proprietari di uno smartphone Google Pixel possono trovare utili informazioni nella pagina support.google.com/pixelphone/answer/6377329. Infine, i proprietari di un dispositivo Android generico possono trovare informazioni utili nella pagina web support.google.com/android/answer/7667018.