11 gennaio 2024: Microsoft diventa la società dell’alta tecnologia più ricca del mondo, con il valore delle sue azioni superiore a quello di Apple. Solo per un breve momento che, però, è un chiaro segnale del fatto che agli investitori piace la strada presa dall’azienda di Redmond nell’Intelligenza Artificiale generativa.
Lo scorso 11 gennaio 2024, Microsoft ha superato Apple come capitalizzazione di mercato, qualcosa che non succedeva dal 2021. In altre parole, il valore complessivo delle azioni dell’azienda di Redmond ha superato quello dell’azienda di Cupertino. Anche se solo per un breve periodo di tempo, di fatto, Microsoft l’11 gennaio scorso è diventata la società più ricca del mondo. La prima volta che Microsoft ha superato Apple in questo stesso campo risale al 2010.
Come ricordato da Reuters, nel 2021 Microsoft ha superato Apple come capitalizzazione di mercato per via del calo del valore delle azioni dell’azienda di Cupertino provocato dalle preoccupazioni che ruotavano attorno alla disponibilità di iPhone, il prodotto per eccellenza del marchio con la mela morsicata, messa in difficoltà a causa della pandemia.
I motivi per cui Microsoft ha superato Apple
Il nuovo superamento di Microsoft su Apple viene attribuito alla crescita che l’azienda di Redmond sta facendo campo dell’Intelligenza Artificiale. Da un anno a questa parte, Microsoft sta investendo molto in OpenAI, l’organizzazione dietro a ChatGPT, per far proseguire lo sviluppo dell’IA generativa e per integrarla nei suoi prodotti e servizi.
Prima del grande investimento fatto nel 2023, Microsoft in OpenAI ha investito anche nel 2019 e 2021. E’ però dal 2016 che Microsoft sta lavorando e investendo per trasformare Azure, la sua piattaforma cloud che offre servizi di cloud computing, in un supercomputer di intelligenza artificiale per il mondo, servendo come base della visione dell’azienda per democratizzare l’IA come piattaforma.
Dopo avere introdotto l’intelligenza artificiale generativa nel suo motore di ricerca Bing, nel suo browser web Edge e nella sua suite per la produttività Microsoft 365, risollevando così il proprio business del cloud computing nel terzo trimestre del 2023 (luglio-settembre), Microsoft ha recentemente lanciato le applicazioni stand-alone ‘Copilot’ per Android e iOS.
Queste rendono facilmente accessibile, a tutti e gratuitamente, il nuovo assistente virtuale dell’azienda di Redmond alimentato dalla tecnologia GPT di OpenAI. Copilot si appresta, nel frattempo, ad espandersi anche sui PC con Windows 11, con i dispositivi di nuova produzione che arriveranno anche con un tasto fisico nella tastiera dedicato al richiamo del nuovo assistente.
Per fare un ultimo confronto, sempre restando nel campo di capitalizzazione di mercato, Microsoft ha chiuso il 2023 con una crescita del 57%, mentre Apple del 48%.
Come dovrebbero andare le cose nei prossimi mesi
Ser per Microsoft le previsioni per il futuro sembrano molto positive, non si potrebbe dire lo stesso per Apple. Per l’azienda di Cupertino le cose vanno bene, sia chiaro, ma il brand starebbe registrando un calo della domanda di iPhone nel grande mercato della Cina, dove risulta in crescita Huawei.
Guardando al futuro, Apple potrebbe però trovare nuova linfa nel business dei visori per la realtà mista, grazie all’imminente lancio del suo nuovo prodotto Apple Vision Pro. Microsoft, dal canto suo, si prevede che continuerà ad investire in Copilot e nell’IA generativa nel suo complesso.