Tariffe telefoniche, sta per cambiare tutto: utenti al settimo cielo

Tariffe telefoniche

Scritto da

Andrea Giove

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Il 2024 si è aperto con una notizia che ha mandato in estasi tutti i consumatori. Scopriamo che cosa sta per cambiare in merito alle tariffe telefoniche. Si tratta di una vera e propria rivoluzione. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.

In un periodo di aumenti costanti in ogni ambito e settore, una specifica notizia riguardante le tariffe telefoniche non potrà fare che piacere a tutti quanti i consumatori. Da quest’anno, infatti, c’è una piacevole novità riguardante il roaming in Europa. Chi viaggia all’interno dei Paesi membri della Comunità Europea, infatti, avrà delle condizioni di utilizzo della connessione internet notevolmente migliore rispetto al passato.

In pratica, chi è solito viaggiare in Europa – per lavoro o per svago – troverà molto più conveniente l’applicazione del cosiddetto roaming zero. Questa novità, infatti, consentirà di poter sfruttare un limite di dati notevolmente maggiore rispetto a prima. Il tutto, poi, a costi inferiori.

Specificatamente, i consumatori potranno navigare in Europa con il proprio smartphone o con qualsiasi altro dispositivo elettronico, alle medesime condizioni d’uso presenti nelle personale offerta nazionale attiva. Il tutto, come normale che sia, senza sforare un determinato limite riguardante il traffico dati.

Questa opzione è denominata, come anticipato, roaming zero e obbliga i vari operatori telefonici a gestire le tariffe e i vari limiti al minor costo dei prezzi di roaming all’ingrosso. Analizziamo gli ulteriori dettagli nei prossimi paragrafi.

Grosso cambiamento sulle tariffe telefoniche: arriva il roaming zero in Europa

Questa nuova opzione sul roaming è stata regolata grazie all’apposito regolamento Ue 2022/612. Entrando maggiormente nello specifico, il costo dei prezzi di roaming all’ingrosso cala da 1,80 euro a 1,55 euro – IVA esclusa – per Giga.

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Cambia tutto sulle tariffe telefoniche in Europa: i dettagli sul roaming zero (pianetacellulare.it)

Ci sarà, dunque, un notevole aumento del traffico dati disponibile all’interno dei Paese membri dell’Unione Europea, a patto – come già ribadito nel precedente paragrafo – che il traffico dati non vada oltre quanto previsto dalla singola offerta di riferimento del singolo consumatore.

Il cosiddetto “Roaming Like At Home“, quindi, cambia le carte in tavola e consente a tutti di poter sfruttare il traffico dati alle stesse condizioni del proprio Paese di residenza. Una vera e propria rivoluzione, dal momento che tutti pagheranno notevolmente meno rispetto a prima durante un viaggio in Europa.

Gli altri dettagli

Affinché ogni consumatore sappia quanti giga potrà avere a disposizione, molte compagnie telefoniche permettono di sfruttare degli strumenti per calcolare in ogni momento il numero di giga ancora a disposizione.

Chiudiamo il nostro articolo con una importante precisazione su un Paese specifico. Come tutti ben sapranno, il Regno Unito – con la Brexit – non fa parte degli Stati membri dell’Unione Europea. All’interno di questo territorio, dunque, non viene applicato automaticamente il citato roaming zero.

Nel caso in cui ci si dovesse recare nel Regno Unito, dunque, sarà opportuno verificare le varie condizioni d’uso con il proprio operatore telefonico.

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