Alcuni consigli su come provare ad evitare di prendere un virus sul computer, anche utilizzando gli strumenti nativi e gratuiti del sistema operativo. Inoltre, cosa si può fare quando si presume che un virus abbia infettato il computer.
Prevenire è meglio di curare. Vale per molte cose, anche nel ramo della protezione del proprio computer dai virus. E diverse persone concordano, non tutte però. C’è chi vorrebbe avere il massimo della protezione nel personal computer ma non è disposto a spendere un centesimo per acquistare un software antivirus, pretendendo di avere tutto gratis. Lo sappiamo che esistono software antivirus gratuiti per il computer ma poi non ci si deve arrabbiare se, malauguratamente, il dispositivo comunque si infetta a causa di un allegato ricevuto per e-mail o per essere finiti in un sito web contraffatto.
Se in un giorno gli esperti riescono a scovare una decina di nuovi tipi di virus, per esempio, nel frattempo altrettanti sono nati e in circolazione per infettare computer. In questo articolo non andremo a promuovere un antivirus piuttosto che un altro, anche perché persino i software più avanzati e costosi potrebbero non riuscire a bloccare un virus potente. Andremo piuttosto a consigliare come comportarsi per provare ad evitare di prendere un virus sul computer e come utilizzare gli strumenti che il sistema operativo mette a disposizione nativamente, oltre che a cosa si può fare quando si presume che un virus abbia infettato il computer.
Consigli e software per proteggere/pulire il computer da virus
Riteniamo che fare attenzione agli allegati e ai link ricevuti nella posta elettronica e ai siti web che si visitano in affiancamento agli strumenti di sicurezza integrati nel browser web (Chrome in particolare) e nel sistema operativo siano sufficienti per mantenere al sicuro il proprio computer.
Senza aver bisogno di installare software antivirus gratuiti quali potrebbero essere quelli di Avast, AVG, Avira o Panda. Se ci si vuole affidare ad un software gratuito, vale la pena a questo punto affidarsi a ‘Sicurezza di Windows‘ integrato in Windows, mentre ai sistemi di sicurezza integrati in macOS sui MAC di Apple. Altro discorso è, invece, per gli utenti avanzati che preferiscono una sicurezza avanzata: il consiglio è di affidarsi ai software antivirus a pagamento come quelli di Norton, Bitdefender, Avast, AVG e Kaspersky tra gli altri che si possono trovare. Se esistono da anni nonostante siano a pagamento dovrebbe significare che funzionano, no?
Comunque sia, oltre all’utilizzo di browser che offrono strumenti di sicurezza integrati come Chrome di Google prima di visitare un sito web che non si ha mai visitato prima potrebbe essere utile verificare se si tratta di una pagina sicura. Come? Copiando l’indirizzo web della pagina (senza esserci ancora entrati) e incollandolo nella barra di ricerca dello strumento gratuito online ‘Norton Safeweb‘ (safeweb.norton.com). Così facendo è possibile verificare se la pagina di interesse è sicura secondo le valutazioni e le recensioni della comunità di Norton. Non una sicurezza assoluta ma meglio di niente.
Altro consiglio è evitare di cliccare link nelle e-mail ricevute, a meno che non si stia aspettando una e-mail specifica. E-mail che non si aspettavano, che invitano a ‘cliccare qui‘ per un premio vinto o che mettono paura potrebbero essere tentativi di phishing.
Le soluzioni integrate in Windows e MacOS
Gli utenti Windows, sia della versione 10 che 11, hanno a disposizione il software gratuito ‘Sicurezza per Windows‘ che non solo protegge il computer prevenendo possibili infezioni da virus ma anche permette di pulire il computer da eventuali file infetti. Il software è accessibile entrando in Start/Windows, poi Impostazioni e quindi ‘Privacy e sicurezza‘. Una volta aperta l’app ‘Sicurezza per Windows‘ è possibile trovare informazioni sulla protezione da virus e minacce, sul firewall e sulla protezione di rete così come sul controllo delle app installate e del browser come pure dei dispositivi. Se il software ha rilevato dei problemi, fornisce supporto per provare a risolverli.
Chi è abbonato a Microsoft 365 può accedere a strumenti di sicurezza avanzati tramite il software Microsoft Defender, di cui abbiamo già parlato nelle scorse settimane.
Per quanto concerne l’ambiente macOS sui MAC di Apple, qui la sicurezza viene offerta dalla tecnologia antivirus XProtect dell’azienda di Cupertino integrata nel suo sistema operativo, che rileva, ed eventualmente elimina, infezioni malware e alterazioni. Maggiori informazioni su XProtect di Apple si possono trovare nella pagina web ufficiale all’indirizzo support.apple.com/it-it/guide/security/sec469d47bd8/web.
La soluzione finale: formattazione del computer
La formattazione del PC è la cosa che si vorrebbe evitare ma che è inevitabile nel momento in cui l’antivirus che abbiamo installato non riesce a rimuovere un virus oppure riesce a rimuoverlo ma in noi c’è ancora quella sensazione che il computer non sia ancora a posto. Si perdono tutti i file personali, a meno che non ci si affidi ad un servizio di cloud, ma perlomeno si può tornare ad utilizzare un computer pulito. E’ bene andare oltre la semplice reinstallazione di Windows e procedere con la reimpostazione del sistema operativo eseguendo una installazione pulita di Windows. Come si fa lo abbiamo già spiegato in un articolo precedente, che invitiamo qui a leggere. In breve, basta premere il pulsante Start/Windows, poi entrare in Impostazioni, poi ancora in Aggiornamento e sicurezza, selezionare Ripristino, poi Ripristina il PC, poi Iniziare e Rimuovi tutto.