Il PC può cominciare improvvisamente a rallentare: di fronte a questo scenario si può provare a intervenire con una diagnostica della memoria RAM. In questo articolo spieghiamo tutti i passaggi per effettuare questi test.
L’evoluzione tecnologica degli ultimi anni ha ovviamente riguardato anche il settore dei PC. Oggi, infatti, è possibile trovare sul mercato personal computer davvero eccezionali, dotati di un hardware da urlo e di tantissime funzionalità. Sono in tanti a decidere di dotarsi di un PC di ultima generazione, specialmente coloro che hanno bisogno di un dispositivo di questo tipo perché lavorano da casa. Non sono i soli: il computer di grande livello, infatti, è molto ricercato anche dagli appassionati di gaming, che necessitano di un device molto performante e di un’elevata autonomia.
Tuttavia può accadere che anche dopo poco tempo dall’acquisto del nuovo PC le prestazioni appaiano già in calo. Il computer, dopo qualche tempo, non sembra più riuscire ad avere quella velocità che tanto avevamo apprezzato nei primi mesi. Come fare per risolvere questa problematica?
Quando il laptop comincia a rallentare è davvero un problema per chi lavora da remoto, ma anche per chi studia o semplicemente ama svagarsi con il computer guardando film o serie TV o cimentandosi in qualche sessione di gaming. Fortunatamente esiste un modo per tornare ad avere un dispositivo pienamente efficiente.
Se il proprio computer Windows non garantisce la velocità richiesta è necessario effettuare una diagnostica, ovvero dei test sulla memoria RAM del dispositivo. Dalla barra di ricerca Windows bisogna digitare ‘cmd’ e poi premere su Invia. Fatto ciò, sulla finestra che andrà a comparire possiamo digitare ‘mdsched.exe’, sempre premendo poi su Invia.
A questo punto comparirà sullo schermo un’altra finestra. Ciò che dobbiamo fare è cliccare sull’opzione Riavvia ora e individua eventuali problemi. Con questo passaggio partirà il riavvio, che darà vita a una scansione della memoria del nostro PC. Chiaramente l’analisi può richiedere anche un tempo piuttosto lungo: premendo su F1 si può optare per un’analisi meno dettagliata.
Tra le opzioni a disposizione, infatti, c’è anche Basic, che consente di velocizzare i tempi della diagnostica. Se invece vogliamo che tutto venga effettuato in maniera più approfondita possiamo scegliere l’opzione Standard o ancora meglio quella Extended. Fatta la scelta bisogna cliccare su F10 per digitare OK.
Non appena terminerà la diagnostica comparirà una schermata di riepilogo che ci permetterà di avere una sorta di report sui test appena conclusi. Con questa procedura il computer dovrebbe tornare a fornire prestazioni come ai bei tempi: non resta che fare una prova per vedere se è davvero così.
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