Se il computer è particolarmente lento, non sostituitelo: basta semplicemente modificare una specifica funzione per avere un PC veloce.
Può capitare, di tanto in tanto, che il computer rallenti per una serie di motivazioni: gli utenti, a quel punto, particolarmente stressati, possono pensare di cambiare subito il terminale, sostituendolo con uno di nuova generazione. Prima di arrivare all’acquisto di un nuovo computer, sappiate che bisogna semplicemente modificare una specifica funzione, al fine di farlo ripartire al meglio. Scopriamo, dunque, di cosa stiamo parlando.
Computer lento: le motivazioni
A chi non è mai capitato, almeno una volta nella vita, di avere di fronte un computer particolarmente lento, che stenta a svolgere le mansioni, anche quelle più semplici. A questo punto, ci si può chiedere: “Che cosa posso fare per ripristinarlo, in qualche modo?“.
La domanda a tale quesito è molto semplice: prima di pensare all’acquisto di un nuovo terminale, potete semplicemente controllare i parametri della CPU, i quali potrebbero, effettivamente, nella pratica, rallentare il sistema.
A tal proposito, bisogna sapere che ci sono diverse componenti le quali, attraverso l’uso intensivo del compiute, possono andare sotto stress e diventare, di conseguenza, eccessivamente ingombranti. Per tali ragioni, dunque, il PC subisce un forte rallentamento delle prestazioni.
La mossa da attuare per avere un PC veloce
Oltre al controllo che si può effettuare sulla CPU, in particolare per i computer che montano il sistema operativo Windows è necessario controllare anche se ci sono troppi programmi aperti, in contemporanea o se, ad esempio, abbiamo aperto un numero di schede consistente all’interno del nostro browser.
In particolare, Google Chrome permette all’utente di controllare la memoria effettivamente utilizzata per ogni TAB aperta: si tratta di un’informazione molto importante, in quanto ci permette di capire effettivamente il dispendio di memoria che il browser stesso sta compiendo sul nostro PC.
Per capire, nella pratica, quale programma sta, sostanzialmente, rallentando le funzioni del computer, bisogna semplicemente aprire un programma che ritroviamo, di solito, in tutti i terminali che montano Windows: ci riferiamo al Task Manager.
Programmi che occupano troppa memoria: malware e virus
Per accedere a questo strumento, non dovrete fare altro che comporre sulla tastiera la sequenza CTRL+SHIFT+ESC. Si apre, dunque, la schermata nella quale possiamo vedere tutti i processi in atto e la percentuale di memoria che stanno occupando in quel preciso istante.
Bisogna, questo punto, dare uno sguardo accurato ai programmi in esecuzione e capire se ce n’è uno, fra questi, che non dovrebbe essere in atto: a volte succede, infatti, che sia in funzione anche un programma malevolo, come può essere un malware o un virus.
Una volta esaminati i processi, si può attivare l’antivirus e fare una scansione approfondita al fine di eliminare i programmi potenzialmente dannosi per il computer: in alternativa, se non ci sono problemi legati a intrusioni esterne, si può semplicemente arrestare i programmi che stanno utilizzando una fetta di memoria eccessiva.