Passaporto elettronico, ecco quando si può fare alla Posta

Alcune categorie di persone non potranno ricevere il passaporto elettronico: ecco quali sono e come ottenerlo

Spesso per rinnovare o ottenere il proprio passaporto occorre rispettare i tempi lunghi della burocrazia che impone delle attese che alle volte possono diventare perfino inverosimili. Ecco perchè i cittadini italiani che devono spostarsi all’estero hanno accolto con gioia l’introduzione del Passaporto elettronico da ritirare presso Poste Italiane.

In questo modo si eviteranno le lunghe file in Questura per rinnovare il passaporto scaduto. Adesso il passaporto potrà essere rinnovato anche presso gli uffici di Poste Italiane, dove i tempi sono sicuramente più celeri. Grazie a queste novità e a queste evoluzioni, il governo vuole ridurre drasticamente i tempi di attesa per il rilascio del passaporto.

Il coinvolgimento di Poste Italiane per il rilascio dei passaporti

Spesso proprio questa piaga burocratica ha indotto tanti cittadini a dover cancellare o rinviare un viaggio all’estero anche quando la richiesta veniva presentata con ampio anticipo. Una situazione che spesso ha creato novetoli problemi e intralciato il lavoro delle agenzie di viaggio e dei tour operator. Il fatto di poter attivare la procedura presso gli uffici di Poste Italiane, ha di fatto alleggerito questo problema anche se in futuro serviranno ancora ulteriori misure per snellire la burocrazia che rallenta i tempi.

Il coinvolgimento di Poste Italiane potrebbe essere in parte la soluzione di questi rallentamenti. Già dal prossimo mese di luglio, si potrà ottenere più facilmente il passaporto senza dover attendere i tempi biblici della burocrazia. In prima battuta, saranno solo alcuni gli uffici di Poste Italiane in cui ci si potrà recare per accedere al servizio. E’ stata già avviata la prima sperimentazione negli uffici postali di Bologna, con risultati che sono stati molto confortanti.

Per poter ottenere il passaporto, la procedura è sostanzialmente la stessa. Bisognerà presentarsi negli uffici competenti muniti di tutti i documenti necessari e di due foto identiche, oltre al documento di identità e una fotocopia e del vecchio passaporto. Occorrerà versare l’importo di 73,50 euro a titolo di contributo amministrativo, oltre al versamento di altri 42,50 euro tramite bollettino postale intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Chi non potrà richiedere il passaporto elettronico

Il passaporto elettronico non potrà essere rilasciato ad alcune categorie di persone, tra le quali coloro che hanno fatto richiesta di un passaporto temporaneo, gli italiani iscritti all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero) e coloro che hanno un’esenzione per la rilevazione delle impronte o della firma. Questi soggetti dovranno rivolgersi obbligatoriamente alle questura di competenza.