I pagamenti con QR sono tendenzialmente molto sicuri, ma bisogna fare sempre attenzione ai codici contraffatti o sovrapposti: i dettagli
Da quando Apple ha introdotto gli scanner di codici QR attivi nelle fotocamere degli smartphone dal 2017, quasi tutti gli altri colossi della telefonia che producono smartphone hanno seguito l’esempio. I pagamenti tramite QR code sono diventati uno dei metodi di pagamento in più rapida crescita al mondo. Sono anche uno dei modi più efficienti e semplici per condividere informazioni e completare pagamenti online, perché tutto ciò che gli utenti devono fare è scansionare un codice con il proprio smartphone.
1,5 miliardi di persone in tutto il mondo hanno utilizzato i codici QR per effettuare un pagamento nel 2020 soprattutto perchè l’utilizzo è aumentato vertiginosamente durante la pandemia di Covid-19. Secondo Juniper Research, entro il 2025, circa il 30% di tutti gli utenti mobili pagherà con i codici QR. Questo metodo di pagamento è molto diffuso anche in Cina, dove i pagamenti tramite codice QR dal 2010 ad oggi sono cresciuti in modo vertiginoso a tal punto da rappresentano attualmente un terzo di tutti i pagamenti. Questa cifra ammonta a 1,65 trilioni di dollari di vendite di codici QR.
In effetti, la pandemia ha fatto salire alle stelle la popolarità dei codici QR, a causa della necessità di metodi di pagamento che limitino il contatto fisico. In alcuni casi d’uso, i pagamenti con codice QR sono più adatti ai pagamenti contactless, come in un ristorante dove i clienti possono scansionare un codice QR per leggere un menu, ordinare e pagare senza dover lasciare il proprio posto. Indipendentemente dalla pandemia, i codici QR sono un metodo sicuro, economico e veloce per accettare pagamenti.
Il codice QR è l’abbreviazione di codice Quick Response. È un codice a barre bidimensionale che contiene informazioni come dettagli di contatto, collegamento a un sito Web, informazioni di pagamento e altro ancora. Per gli utenti è un’esperienza più rapida e semplificata rispetto alla digitazione dell’URL di un sito Web, poiché tutto ciò che devono fare per accedere alle informazioni contenute è scansionarle.
Ovviamente c’è sempre un rovescio della medaglia che bisogna attenzionare, perchè non è sempre oro tutto quello che luccica. Quando si effettuano i pagamenti mediante QR code, il rischio frode è sempre dietro l’angolo se non teniamo gli occhi ben aperti.
I criminali potrebbero incollare un codice falso sopra quello vero reindirizzando il pagamento verso il loro conto. Per evitare che questo possa accadere, dobbiamo sempre verificare che il QR code sia attaccato in modo sicuro e che non vi siano segnali evidenti di manomissione. Un altro accorgimento che dovremmo sempre adottare è quello di affidarci a piattaforme ufficiali di pagamento per evitare di incappare in truffe e raggiri che potrebbero costarci un bel mucchio di quattrini.
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