Vodafone ha annunciato modifiche per alcune delle offerte attive sulle SIM voce e dati e/o solo dati e/o M2M dei propri clienti Business a partire da giovedì 1 giugno 2023 con lo scopo di adeguarle alle disposizioni dell’Unione Europea sulla neutralità della rete ma anche per poter "continuare ad investire sulla qualità della nostra rete" come ha spiegato l’operatore rosso.
Per quanto concerne l’adeguamento alle disposizioni dell’Unione Europea sulla neutralità della rete, il Regolamento UE 2015/2120 ha stabilito che gli operatori mobili in Europa non possono più offrire ai propri clienti offerte che includono la possibilità di utilizzare specifiche applicazioni senza consumare Giga. Questo è stato deciso per garantire il trattamento non discriminatorio del traffico internet, ritenendo che offrire la possibilità di navigare senza consumare Giga in selezionate applicazioni possa favorire l’utilizzo di queste applicazioni ‘privilegiate’ anziché delle altre. TIM e WindTre si sono già adeguate da diversi mesi a questa normativa, ora anche Vodafone rimodula le proprie offerte ‘con Pass’.
Entrando più nel dettaglio, Vodafone ha previsto di aumentare da un minimo di 1 euro fino ad un massimo di 8 euro il costo mensile di alcune offerte voce e dati e/o solo dati (il valore dell’aumento varia in base all’offerta) continuando ad applicare, sul prezzo aumentato, eventuali sconti sul volume del fatturato.
Inoltre, Vodafone ha previsto di incrementare la quantità di Giga inclusi nelle offerte in cui viene tolto il vantaggio di poter utilizzare specifiche applicazioni senza consumo di Giga. Questo per consentire ai clienti di "continuare ad utilizzare i servizi di proprio interesse con la massima libertà", come ha spiegato l’operatore.
Vodafone ha previsto anche la rimodulazione del costo mensile di alcune offerte per SIM M2M a partire dall’1 giugno 2023, con addebito del nuovo costo previsto nella prima fattura emessa dopo questa data. Le offerte interessate sono: M2M SOS, M2M Mezzo,M2M Cinque EU, M2M Due EU, M2M Mezzo EU, M2M CINQUE, M2M Gold e M2M DUE. Per queste offerte, l’aumento è previsto del 20% rispetto l’attuale costo mensile. Vodafone ha previsto di continuare ad applicare, sul prezzo modificato, gli eventuali sconti a canone e sconti sul volume previsti contrattualmente.
Vodafone ha già iniziato ad informare i propri clienti interessati da queste modifiche a partire dal 6 aprile 2023 tramite apposita comunicazione in fattura. Inoltre, l’operatore ha messo a disposizione la pagina web voda.it/dettaglio_sim nella quale i clienti Vodafone Business possono scoprire le SIM interessate dalla rimodulazione oltre alla quantità di giga e alla cifra dell’aumento del canone mensile.
I clienti interessati che non vogliono accettare la modifica possono recedere dal contratto o passare ad altro operatore mantenendo il numero senza penali né costi di disattivazione entro 60 giorni dopo la data in cui hanno ricevuto la fattura contenente la comunicazione a loro rivolta, specificando in causale che si recede per "Modifica delle condizioni contrattuali". Per maggiori informazioni vi lasciamo alla comunicazione integrale condivisa da Vodafone il 6 aprile 2023.
Ricordiamo che Vodafone ha previsto altri aumenti nel corso delle prossime settimane: a partire dal 2 maggio 2023 l’operatore rosso ha previsto di aumentare di 2,99 euro il costo mensile di alcune offerte di rete fissa Vodafone. Inoltre, Vodafone ha previsto dall’1 giugno 2023 la chiusura del suo servizio di posta elettronica su domini vodafone.it e teletu.it e la disattivazione delle caselle di posta con questi stessi domini.
Comunicazione Vodafone della modifica delle condizioni contrattuali dei piani tariffari per SIM Voce e Dati e/o Solo Dati e/o M2M dei clienti Business dal 1 Giugno 2023