Vodafone ha lanciato Digital Asset Broker (DAB), una piattaforma globale che permette ai dispositivi connessi e verificati di effettuare transazioni senza interruzioni, in sicurezza, senza l’intervento umano ma al contempo con il pieno controllo del proprietario, come ad esempio ai veicoli elettrici di effettuare transazioni direttamente con i punti di ricarica.
Basandosi sulla piattaforma Internet of Things (IoT) di Vodafone, una delle più grandi al mondo con oltre 140 milioni di connessioni, la nuova piattaforma Digital Asset Broker per l’azienda aiuterà i clienti a beneficiare della ‘Economy of Things‘ (‘Economia delle cose’), la nuova generazione di Internet of Things, un mondo in cui le aziende di vari settori possono trasformare beni fisici in asset digitali negoziabili per competere in nuovi mercati online.
Oggi, la maggior parte dei dispositivi e dei sensori connessi raccolgono e inviano informazioni tramite Internet. Vodafone prevede che il numero di dispositivi connessi crescerà a livello globale fino a 30 miliardi entro il 2025. La nuova piattaforma di Economy of Things di Vodafone va oltre. Infatti, tutti i dispositivi e alle macchine collegate a Vodafone DAB sono verificati come affidabili e quindi autorizzati a scambiare dati e denaro su connessioni sicure e crittografate. Le aziende possono così lanciare nuovi prodotti che vengono rapidamente “certificati” come sicuri, e i dispositivi sono pronti per effettuare transazioni in tempo reale.
Oltre ai dispositivi sulla piattaforma IoT globale di Vodafone, l’azienda ha previsto di fornire anche collegamenti sicuri a molte altre piattaforme di terze parti e ai relativi ecosistemi di dispositivi durante il 2022, coprendo diversi settori, dall’automotive all’energia, alla produzione, alla catena di approvvigionamento e alla logistica.
Johan Wibergh, Chief Technology Officer di Vodafone, ha dichiarato: “Stiamo costruendo internamente nuove piattaforme scalabili per i nostri clienti in Europa e Africa. Questa, la nostra ultima piattaforma, guiderà la nuova Economy of Things in cui oggetti e dispositivi di uso quotidiano possono negoziare, acquistare e vendere servizi per nostro conto. Stiamo parlando attivamente con molte altre società per espandere rapidamente le partnership e ampliare l’ecosistema in tutto il mondo per includere altre funzionalità e schemi di pagamento".
Il servizio viene annunciato oggi con una sperimentazione in cui un veicolo elettrico connesso comunica in autonomia e in sicurezza con un punto di ricarica a Newbury, nel Regno Unito: gli automobilisti ricevono informazioni in tempo reale sullo stato e la compatibilità del punto di ricarica disponibile più vicino e possono autorizzare il proprio veicolo a ricaricare senza sforzo, eliminando così l’"ansia da autonomia" ossia la paura di esaurire la carica della batteria, e possono inoltre scegliere in maniera consapevole i fornitori di energia elettrica rinnovabile.
Jesse Morris, CEO di Energy Web Foundation, ha dichiarato: “L’elettrificazione è una parte importante degli sforzi globali di decarbonizzazione. Tuttavia, al momento non c’è modo per i conducenti di veicoli elettrici di garantire che tutta l’elettricità utilizzata per caricare i propri veicoli provenga da fonti rinnovabili. Poiché l’accesso alle soluzioni di energia verde è democratizzato, ciò è assolutamente necessario. Lavorando con qualsiasi caricabatteria per veicoli elettrici su strada, la nostra soluzione può offrire a privati ​​e aziende la garanzia di un uso di energia pulita, un vero punto di svolta per gli utenti di veicoli elettrici e le aziende con flotte elettriche".
Altre opportunità di business per la piattaforma di Vodafone comprendono un’auto a noleggio che ricarica gli automobilisti in modalità pay-as-youdrive o in abbonamento, contatori intelligenti e allarmi anti-intrusione industriali che pagano tramite addebito diretto, nonché l’autenticazione delle forniture mediche e altri beni. In futuro sarà anche possibile per le macchine del caffè ordinare automaticamente le cialde o per un lampione scambiare dati sui flussi di traffico con altri oggetti di una smart city.
Vodafone DAB ha il potenziale di risolvere il problema della maggior parte dei dispositivi e dei sistemi connessi esistenti, che tendono a funzionare in maniera isolata e limitata. Se, ad esempio, un veicolo ha bisogno di comunicare con un parcheggio per prenotare un posto, in genere è richiesta l’integrazione di più sistemi, cosa costosa e dispendiosa in termini di tempo. La piattaforma Vodafone DAB può servire come un unico sistema d’accesso per i veicoli affidabili, o qualsiasi altro dispositivo, per interagire con più parcheggi o sistemi.
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