Fastweb e Wind Tre hanno annunciato un accordo strategico per la realizzazione in Italia di una rete 5G condivisa tra i due operatori attraverso la quale i rispettivi clienti potranno accedere a servizi mobili di nuova generazione.

Wind Tre gestirà la rete 5G, mentre le due aziende resteranno indipendenti, sia per gli aspetti commerciali che operativi, nell’utilizzo della nuova infrastruttura condivisa.

La rete 5G sarà condivisa e comprenderà sia macro siti che micro-celle, collegati tramite la fibra di Fastweb, la cui copertura della popolazione è stimata al 90% entro il 2026.

Come parte di questo accordo, Wind Tre fornirà progressivamente a Fastweb servizi di roaming sulla propria rete (4G e tecnologie precedenti) mentre Fastweb fornirà a Wind Tre l’accesso wholesale alla propria rete FTTH e FTTC. In questo modo, Fastweb estenderà a livello nazionale la copertura dei propri servizi mobili mentre Wind Tre aumenterà la propria capacità di offrire connessioni ultra-broadband ai propri clienti di rete fissa.

Per Alberto Calcagno, AD di Fastweb, queso accordo con Wind Tre è "un passaggio fondamentale nell’esecuzione della nostra strategia di diventare il principale operatore convergente fisso-mobile". Per Jeffrey Hedberg, AD di Wind Tre, questo accordo consentirà alla società di "accelerare ulteriormente il piano per ‘re-inventare’ Wind Tre, abilitando i servizi 5G e le nuove applicazioni, con l’obiettivo di soddisfare le esigenze, attuali e future, dei nostri clienti" e anche "consolida il ruolo e la responsabilità di Wind Tre nella costruzione di un ecosistema 5G che favorisca la crescita dell’economia e del Paese".

L’accordo ha una durata iniziale di 10 anni ed è soggetto all’approvazione delle autorità competenti.