TIM ha iniziato ad informare i propri clienti, abbonati su rete fissa con determinate offerte attive, che a partire dal 1 novembre 2018 ci sarà un aumento del costo del canone dell’offerta sottoscritta. Interessati, al momento, risultano essere i clienti con attiva una ‘vecchia’ offerta, come TIM SMART e INTERNET SENZA LIMITI.
TIM spiega che gli aumenti sono conseguenza della "necessità di armonizzare i prezzi delle offerte, in un contesto di veloce crescita dell’utilizzo di banda internet e risorse della rete, al fine di garantire sempre migliori livelli di qualità delservizio".
Ecco la comunicazione di TIM ai clienti con un’offerta TIM SMART (alcuni punti potrebbero variare a seconda dell’offerta sottoscritta, quindi dovete controllare la vostra ultima bolletta per avere informazioni precise per la vostra numerazione):
"Ti informiamo che dal 1 novembre 2018 l’importo mensile dell’abbonamento alla tua offerta TIM SMART, che trovi evidenziato in blu nella pagina «Dettaglio dei costi» di questa fattura, aumenterà di 1,90 euro almese (IVA inclusa). Questa variazione è dettata dalla necessità di armonizzare i prezzi delle offerte, in un contesto di veloce crescita dell’utilizzo di banda internet e risorse della rete, al fine di garantire sempre migliori livelli di qualità del servizio."
TIM ha inoltre comunicato che, sempre dal 1 novembre 2018, aumenta il costo del servizio di produzione e spedizione della fattura:
"Ti informiamo che dal 1 novembre 2018 il costo del servizio di produzione e spedizione della fattura cartacea passerà da 2 euro a 2,50 euro IVA inclusa".
L’aumento del costo del servizio di produzione e spedizione della fattura è dettato "dalla necessità di incentivare il passaggio a strumenti di fatturazione e pagamento digitali, raggiungendo contestualmente obiettivi di riduzione dell’utilizzo di carta e di tutela dell’ambiente."
Se non ancora fatto, è possibile eliminare il costo del servizio di produzione e spedizione della fattura passando alla domiciliazione bancaria e rinunciando alla carta grazie al servizio gratuito di "Conto online". Per maggiori informazioni è possibile visitare la sezione "Assistenza" del sito tim.it.
Non ti vanno bene le modifiche contrattuali? Puoi recedere entro il 31 ottobre 2018
I clienti interessati possono non accettare le variazioni indicate in bolletta, ai sensi dell’art 70, comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, avendo il diritto di recedere dal contratto o di passare ad altro operatore, senza penali né costi di disattivazione, dandone comunicazione entro il 31 ottobre 2018, secondo le modalità indicate nell’apposito paragrafo visibile in fattura.
E’ possibile esercitare il diritto di recesso facendone richiesta dall’Area Clienti MyTIM Fisso (previa registrazione), scrivendo a TIM alla Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma) o tramite PEC all’indirizzo disattivazioni_clientiprivati[at]pec.telecomitalia.it, chiamando il Servizio Clienti linea fissa 187 o press un negozio TIM "diretto" (per trovare ilnegozio diretto TIM più vicino andare sul sito TIM.it/negozi-tim o chiamare il 187). Per l’invio tramite posta o PEC, è necessario allegare una fotocopia del documento d’identità del titolare del contratto e specificare nell’oggetto della comunicazione: "Modifica delle condizioni contrattuali". E’ possibile recedere anche passando ad altro operatore, specificando la richiesta nella comunicazione di recesso. Se sulla linea sono in corso pagamenti rateali, (es. modem, TV, etc.) è possibile scegliere se continuare a pagare le rate fino alla scadenza o saldare le rate residue in unica soluzione, specificando la richiesta nella comunicazione di recesso. Nel caso in cui l’offerta abbia un vincolo temporale di permanenza (es. perché si ha beneficiato di offerte promozionali) non verranno addebitati gli importi contrattualmente previsti in caso di cessazione anticipata.
Comunicazione inviata ad un cliente TIM SMART in merito le modifiche contrattuali dal 1 Novembre 2018