Il 21 settembre scorso è entrato nella fase operativa il progetto BariMatera5G di TIM, Fastweb e Huawei per la realizzazione della nuova rete mobile nelle città Bari e a Matera, dove le tre aziende hanno vinto il bando del Mise per la sperimentazione del 5G nelle due città sulle frequenze di spettro 3.6 – 3.8 GHz presentando un piano congiunto in coordinamento con 52 soggetti internazionali, nazionali e locali al fine di raggiungere traguardi anche in anticipo rispetto alle tempistiche dell’Action Plan 5G della Commissione UE. Il 5 marzo è stato annunciato che il progetto è uscito dai laboratori arrivando sul territorio con circa un mese di anticipo rispetto alla previsione di completamento di questa fase alla fine del mese di marzo. TIM, Fastweb e Huawei hanno infatti acceso il 5 marzo 2018 a Matera, precisamente in via Carlo Levi, la prima antenna 5G del territorio nell’ambito della sperimentazione promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico.
L’obiettivo delle tre aziende è quello di raggiungere il 75% della copertura 5G del territorio entro la fine del 2018 e la copertura completa delle due città di Bari e Matera entro il 2019.
A Matera è stato installato un apparato radio, costruito da Huawei, dotato di tecnologia “Massive-MIMO”, ossia un’antenna che è in grado di gestire nello stesso momento decine di segnali radio in entrata e in uscita, che possono adattarsi in maniera dinamica alla posizione dei singoli utenti e alla domanda di traffico.
Per realizzare la connessione dati 5G viene usata la banda di frequenze 3.7-3.8 GHz messe a disposizione dal MISE.
TIM ha condotto a Gennaio 2018 dei test in laboratorio per provare la connettività 5G raggiungengo la velocità record di 3 Gigabit al secondo con minimi tempi di latenza radio dell’ordine di due millisecondi: l’operatore ha confermato di aver ottenuto questi stessi ottimi risultati anche sul campo. La rete 5G realizzata a Bari e Matera avrà una capacità di trasmissione dati dieci volte superiore a quella del 4G.
BariMatera5G è il progetto con cui TIM, Fastweb e Huawei si sono aggiudicate assieme il bando di gara del MISE per la sperimentazione della nuova tecnologia 5G nelle due città. L’investimento congiunto supera i 60 milioni di euro in 4 anni e Bari e Matera saranno fra le prime "città 5G" d’Europa nelle quali saranno sperimentati servizi innovativi in settori come la sanità, l’industria 4.0, il turismo, la cultura, l’automotive e la sicurezza pubblica. Il progetto coinvolge, oltre a TIM, Fastweb e Huawei altri 52 partner tra cui 7 centri universitari e di ricerca, 34 grandi imprese e 11 pubbliche amministrazioni.
Nello scorso mese di dicembre, il produttore Qualcomm nel percorso verso il 5G ha comunicato che l’industria mobile globale è pronta per iniziare lo sviluppo su larga scala del 5G NR. In una seduta plenaria del 3GPP TSG RAN a Lisbona è stata infatti approvata con successo la prima specifica implementabile relativa al 5G NR (New Radio). TIM rientra nell’elenco degli operatori e produttori partecipanti al progetto con l’obiettivo comune di accelerare l’adozione del 5G NR per l’annuncio di reti commerciali a partire dal 2019.