Dopo il test sperimentale completato con successo lo scorso 30 ottobre, Vodafone ha annunciato l’11 dicembre il via alla sperimentazione a Milano della connessione dati 5G come parte del progetto ‘sperimentazione 5G’ promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico per il quale l’operatore rosso si è aggiudicato la città metropolitana di Milano. Questo dopo che il 21 settembre scorso è entrata nella fase operativa il progetto di TIM, Fastweb e Huawei per la realizzazione della nuova rete mobile nelle città Bari e a Matera, dove le tre aziende hanno vinto il bando del Mise per la sperimentazione del 5G nelle due città sulle frequenze di spettro 3.6 – 3.8 GHz presentando un piano congiunto in coordinamento con 52 soggetti internazionali, nazionali e locali al fine di raggiungere traguardi anche in anticipo rispetto alle tempistiche dell’Action Plan 5G della Commissione UE.
5G, il Mise ha stabilito chi puo’ partire con la sperimentazione e dove
5G: come sta per cambiare il modo di connettersi ad Internet
TIM, Fastweb e Huawei sperimentano il 5G a Bari e Matera
Il 21 settembre scorso è entrato nella fase operativa il progetto di TIM, Fastweb e Huawei per la realizzazione della nuova rete mobile nelle città Bari e a Matera, dove le tre aziende hanno vinto il bando del Mise per la sperimentazione del 5G nelle due città sulle frequenze di spettro 3.6 – 3.8 GHz presentando un piano congiunto in coordinamento con 52 soggetti internazionali, nazionali e locali al fine di raggiungere traguardi anche in anticipo rispetto alle tempistiche dell’Action Plan 5G della Commissione UE.
Il progetto prevede l’attivazione dei primi scenari di utilizzo 5G entro giugno 2018, per raggiungere il 75% della copertura 5G del territorio entro la fine del 2018 e la copertura completa delle due città entro il 2019.
La sperimentazione di TIM, Fastweb e Huawei punta a costituire una piattaforma digitale aperta, in grado di accogliere iniziative di altri soggetti – pubbliche amministrazioni, partner tecnologici ed industriali – al fine di sviluppare servizi e applicazioni supportate dalla rete 5G in grado di arricchire l’ecosistema digitale delle città di Matera e Bari in molteplici ambiti, quali smart city, public safety, monitoraggio ambientale, industry 4.0, sanità 5G, ma anche media education e realtà virtuale, automotive, mobilità e sicurezza stradale.
Nell’ambito del progetto, la tecnologia 5G viene testata a Bari per la realizzazione di uno dei primi porti 4.0 in Italia, migliorandone la sicurezza, il controllo degli accessi e la logistica grazie a soluzioni Internet of Things legate all’automazione digitale anche per il cloud robotic e l’intelligent transportation system. A Matera, capitale europea della cultura 2019, saranno invece esplorate le frontiere legate alla virtualizzazione e ricostruzione 3D di siti archeologici e musei, fino ad arrivare alla realizzazione di veri e propri geomusei virtuali.
Nel campo della smart agricolture, saranno testate applicazioni per lo sviluppo della cosiddetta agricoltura di “precisione”, in cui il 5G supporterà sofisticati sistemi di monitoraggio e l’utilizzo di veicoli autonomi dotati di apposite soluzioni all’avanguardia integrate.
Con questo progetto, TIM, Fastweb e Huawei confidano in una radicale trasformazione digitale dei territori coinvolti che, al termine della sperimentazione, potranno continuare a beneficiare degli asset tecnologici e delle competenze sviluppate durante il trial, secondo le specifiche del bando.
Vodafone sperimenta il 5G a Milano
Vodafone ha comunicato il 30 ottobre di aver testato a Milano la connessione dati 5G come parte della sperimentazione promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico per la quale l’operatore rosso si è aggiudicato la città metropolitana di Milano. Per il test live Vodafone ha utilizzato la banda di frequenze 3.7-3.8 GHz, messe a disposizione dal Mise, attraverso un’antenna localizzata presso il Vodafone Village di Milano, che rappresenta la prima installazione del piano di copertura previsto. Sono stati inoltre utilizzati prototipi di apparati di rete 5G, conformi allo stato corrente dello standard 3GPP, tra cui la tecnologia “Massive MIMO” che consente di incrementare capacità e copertura. Vodafone per questo primo passo concreto della sperimentazione 5G a Milano ha collaborato con Huawei, che ha fornito l’apparato radio utilizzato e basato su tecnologia "Massive MIMO".
Durante il test della rete 5G Vodafone ha raggiunto velocità di download di 2,7 Gigabit al secondo, con latenza poco oltre il millisecondo.
L’11 dicembre, ha preso il via ufficialmente la sperimentazione 5G da parte di Vodafone nella città di Milano e l’area metropolitana. Il progetto è stato presentato a Palazzo Marino dal sindaco Giuseppe Sala insieme ad Aldo Bisio (AD Vodafone Italia), Ferruccio Resta (rettore Politecnico di Milano) Francesco Vassallo (consigliere Delegato alla Semplificazione e Digitalizzazione Città Metropolitana), Roberta Cocco (assessore alla Trasformazione digitale e Servizi civici) e l’onorevole Antonello Giacomelli (Sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico). Vodafone lavorerà insieme al Politecnico di Milano e ad altri 28 partner con il sostegno di Comune di Milano, Regione Lombardia e Città Metropolitana per sviluppare una tecnologia che consentirà a Milano di accelerare il suo percorso di trasformazione digitale e proiettare la città nel futuro.