Presto in Italia sarà possibile attivare le numerazioni brevi composte da appena 4 numeri e precedute da asterisco.

Si tratta di una soluzione molto diffusa negli Stati Uniti e nei mercati anglosassoni attraverso la quale, anteponendo il simbolo * (asterisco) è possibile utilizzare un numero ridotti ai minimi termini ovvero di 4 cifre. Ad oggi sono circa 50 i paesi dove è possibile utilizzare questo tipo di numerazioni.

Questa novità potrebbe consentire per esempio di chiamare un determinato soggetto con un numero simile a *1234.

L’Agcom ha avviato la consultazione pubblica per regolamentare e gestire questo tipo di numerazioni. Si tratta però di una situazione ancora poco chiara visto che i numeri preceduti da asterisco sono già attivi in Italia e utilizzati per i sistemi a risposta automatica come per esempio per ricevere un Sms con il credito residuo o l’ultimo addebito.

Qualora l’Agcom intenda regolamentare queste numerazioni, dovrà essere riscritto il sistema di regolamentazione delle numerazioni nazionali oltre a prevedere delle regole per la concorrenza per evitare che una singola società possa accaparrarsi i numeri migliori.

C’è infatti un secondo aspetto da considerare: al pari dei domini internet, i numeri più appetibili, esempio *1111, *2222, ecc saranno considerati ad altissimo valore perchè facilmente memorizzabili o perchè riconducibili a qualche logica matematica.

La regolamentazione dovrà gestire anche i soggetti incaricati all’intermediazione cosi come dovrà gestire tutte le casistiche di portabilità, cessazione e soprattutto contestazione.

I numeri disponibili saranno in tutto 10.000 partendo da *0000 come primo numero e finendo con *9999; sempre che non si decida di aggiungere anche l’opzione cancelletto (#): in questo caso ci sarebbero altri 10 mila numerazioni a disposizione.