Altroconsumo ha eletto Vodafone come il migliore operatore di rete mobile nel 2023 sul territorio italiano. Seguono sul podio gli operatori TIM e Fastweb. Le classifiche sono frutto dell’analisi dei dati raccolti dalla app collaborativa ‘CheBanda’. Scopriamo le classifiche nel dettaglio e come funziona questa app gratuita.
L’associazione indipendente di consumatori Altroconsumo ha condiviso il suo ultimo rapporto relativo al suo Osservatorio hi-tech per stabilire l’operatore telefonico con la migliore copertura di rete mobile nel 2023. I risultati vedono Vodafone in testa, sia in termini di copertura 4G che della nuova generazione 5G. A seguire, la classifica vede la presenza di TIM e Fastweb. I risultati provengono dalla analisi dei dati raccolti dall’applicazione collaborativa CheBanda di Altroconsumo, la quale permette a chiunque interessato di prendere parte alla mappatura collaborativa di Altroconsumo della copertura di rete mobile sul territorio italiano. Ma andiamo con ordine a scoprire più nel dettaglio i risultati della classifica e a scoprire come funziona l’app CheBanda.
Vodafone il miglior operatore di rete mobile per l’Osservatorio hi-tech di Altroconsumo
Guardando alla media dei dati raccolti tramite l’applicazione CheBanda nel 2023, Vodafone con circa 60mila punti si è classificata al primo posto della classifica di miglior operatore di rete mobile in Italia. Con più di 20mila punti di distacco si trova al secondo posto l’operatore TIM, con poco più di 38mila punti. Terza posizione per Fastweb con poco oltre 36mila punti. Quarta posizione per Iliad con poco oltre 28mila punti. Quinta posizione per WindTre con poco oltre 25mila punti.
Guardando i dati differenziati tra rete 4G e la rete di quinta generazione 5G, se al primo posto di entrambe le classifiche trova posto sempre Vodafone con, rispettivamente, 42mila e 124mila punti, cambiano invece le altre posizioni. Su rete 4G, Fastweb si trova al secondo posto con 29mila punti seguita da TIM con 27mila punti, poi Iliad con 23mila punti e chiude WindTre con 20mila punti. Su rete 5G, TIM si trova al secondo posto con 84mila punti seguita da Fastweb con 63mila punti, poi WindTre con 45mila punti e chiude Iliad con 45mila punti.
Interessante notare che l’operatore Fastweb rientra per la prima volta nella classifica, avendo raccolto nel 2023 una quantità di dati sufficienti per lo scopo della statistica. I dati sono stati raccolti da 16.309 utenti che hanno utilizzato l’app CheBanda per misurare la qualità della propria rete mobile, dei quali 14.810 utenti dei cinque operatori presenti nelle classifiche di cui sopra. In media, ogni utente ha effettuato 4 test tramite l’app. La maggior parte dei test è stata effettuata su rete mobile 4G (più dell’82%), mentre un buon 16% su rete mobile 5G (percentuale circa raddoppiata rispetto all’anno precedente). Non sono mancati dei test su reti 3G (circa l’1,6%), che sono in via di dismissione, e 2G (circa lo 0,3%).
L’app CheBanda di Altroconsumo
Le classifiche arrivano dall’analisi dei dati raccolti nel 2023 dall’applicazione CheBanda, sviluppata per Altroconsumo da QoSi. Si tratta di un’app gratuita, disponibile per smartphone e tablet alimentati da piattaforma iOS o Android. L’app permette di effettuare uno o più test della qualità della rete del proprio operatore mobile dal proprio dispositivo mobile. I test si possono effettuare volontariamente, quando si vuole, ma può anche rilevare la connessione di continuo, mentre si è in movimento. I dati sono raccolti dall’app e archiviati geolocalizzati. In questo modo, l’app può creare una vera e propria mappa della copertura delle reti 2G, 3G, 4G e 5G. Grazie a questa condivisione dei dati, inoltre, è possibile scoprire in una determinata città quale sia l’operatore con la copertura di rete migliore.
L’app non si limita a testare la velocità in download (scaricamento di dati) e upload (caricamento di dati) oltre alla latenza della connessione (misurata in ms) come i classici speed test di rete. L’app prova a simulare anche le esperienze di navigazione web e visione di video in streaming su YouTube con contenuti campione.
E’ giusto precisare che si tratta pur sempre di stime. Anche le caratteristiche dei dispositivi in uso possono influenzare i test, assieme ad altri fattori. Per questo motivo è importante la media dei dati raccolti: più sono gli utenti che utilizzano l’app per effettuare test e più i dati possono rispecchiare quella che è la realtà della copertura delle reti mobili in Italia.
Informazione utile e importante, Altroconsumo garantisce che le informazioni che raccoglie tramite l’app CheBanda “non sono trasferite a terzi“.
Inoltre, l’app prende in considerazione la media dei dati raccolti per singolo utenti rispetto ad una città. Per esempio, per lo stesso utente che effettua sei test a Verona e quattro test a Venezia, per ciascuna città viene conteggiata la media. Inoltre, per l’assegnazione del punteggio nazionale l’app va a proporzionare la quantità di dati raccolti con il numero di abitanti delle località.
Per l’analisi completa del rapporto dell’Osservatorio hi-tech di Altroconsumo sul migliore operatore di rete mobile del 2023 vi rimandiamo al rapporto completo accessibile all’indirizzo www.altroconsumo.it/hi-tech/smartphone/news/inchiesta-telefonia-mobile.
