L’Agcom ha multato l’operatore TIM per aver previsto in alcune delle sue offerte mobile il “Giga di scorta” non dando la possibilità ai clienti di farne a meno. In risposta alla contestazione, l’operatore si è attivato per implementare una nuova meccanica di utilizzo del Giga di scorta per gli utenti con attiva un’offerta che lo prevede.
L’Autorità italiana per le garanzie nelle comunicazioni, l’Agcom, ha sanzionato l’operatore TIM per l’ammontare di 255.000 euro per aver previsto in alcune delle sue offerte mobile il “Giga di scorta” non dando la possibilità ai clienti di farne a meno.
Una “modalità onerosa di prosecuzione automatica” della fruizione del servizio dati “non consentendo ai clienti di fornire indicazioni diverse in forma scritta” e per non aver proceduto all’immediata cessazione, all’esaurimento della soglia inclusa nell’offerta, del collegamento dati “senza ulteriori addebiti o oneri per i clienti” in caso di esaurimento del plafond di traffico dati disponibile e indipendentemente dalla volontà dell’utente.
L’indagine che ha portato l’Agcom a multare TIM per il ‘Giga di scorta’
Questo procedimento sanzionatorio nei confronti di TIM arriva a seguito di una indagine avviata dall’Autorità nell’aprile del 2023 per analizzare l’acquisto online sul sito dell’operatore di una sua offerta mobile. Più nel dettaglio, l’Agcom ha spiegato di avere navigato le pagine descrittive delle offerte di rete mobile TIM sul sito web dell’operatore per provare a sottoscriverne una online.
Una volta inseriti i dati personali, l’Autorità è stata rimandata alla pagina “La tua linea” trovandosi di fronte anche la proposta di accettare la specifica separata clausola del contratto per attivare il servizio “Sempre Connesso” per poter continuare a navigare a pagamento in caso di credito esaurito, con la successiva richiesta di premere il pulsante “continua” dichiarando di conoscere e accettare le condizioni generali di contratto e la sintesi contrattuale.
Durante la sua analisi, tuttavia, l’Autorità ha rilevato, che, indipendentemente dalla adesione al servizio “Sempre Connesso” in fase di sottoscrizione dell’offerta, nella sintesi contrattuale compariva, alla riga ‘EXTRA BUNDLE’, la voce:
“[a]l superamento dei Giga inclusi nell’offerta e in assenza di altre opzioni dati, in Italia la navigazione prosegue fino ad 1 Giga di Scorta al costo di 1,90 euro ogni 200 megabyte (fino a max 1 Giga per un importo complessivo di 9,50 euro). Al termine del Giga di Scorta il traffico dati si blocca fino alla successiva disponibilità. Al superamento dei Giga in roaming nei Paesi UE il costo è di 0,213cent/MB iva inclusa.”
L’Agcom si è quindi accorta che TIM ha previsto nelle sue offerte mobile la prosecuzione a pagamento della navigazione internet una volta esaurita la soglia inclusa nell’offerta sottoscritta dal cliente attraverso il “Giga di scorta“.
Per TIM tutto normale. In sua difesa, l’operatore ha spiegato di avere previsto per gli utenti una chiara informativa riguardante la presenza del Giga di scorta prima dell’attivazione dell’offerta, considerando questa opzione come “una componente inclusa nell’offerta sottoscritta“. E che, in quanto componente inclusa nell’offerta, il Giga di scorta “non può essere attivato né disattivato in modalità stand alone“.
TIM, Giga di scorta: cosa cambierà
Nei mesi successivi, e precisamente a partire dal mese di settembre 2023, TIM ha provveduto ad eliminare il Giga di scorta per le nuove attivazioni delle sue offerte ‘TIM 5G Power’, TIM Young (dedicate per clienti under 25) e TIM International (dedicate agli stranieri che vivono in Italia). L’operatore, inoltre, si è impegnato di eliminare il Giga di scorta
per le nuove attivazioni anche di altre sue offerte, oltre che di implementare la nuova meccanica di utilizzo del Giga di scorta. Questa prevede che, in caso di esaurimento del traffico dati, il cliente riceverà un SMS con cui potrà abilitare il Giga di scorta oppure mantenere la navigazione bloccata senza ulteriori addebiti fino al rinnovo dell’offerta. L’applicazione di questa nuova meccanica sarà prevista anche per i clienti con offerte attive che prevedono il Giga di scorta. Inoltre, TIM si è riservata di prevedere il Giga di scorta, secondo la nuova modalità, per le nuove attivazioni di specifiche offerte.
Il servizio ‘Sempre Connesso’ resta attivabile su richiesta
La modalità ‘Sempre Connesso’ di TIM, quando attivata, consente di chiamare, navigare e inviare SMS senza limiti in Italia e nei Paesi UE anche in caso di credito esaurito, fino ad un massimo di due giorni successivi. Questo non gratuitamente ma pagando 0,90 euro per giorno di effettivo utilizzo, con addebito alla prima ricarica utile. E’ un servizio che non viene attivato gratuitamente ma su esplicita richiesta del cliente, direttamente in fase di sottoscrizione dell’offerta o in un momento successivo.
Per quanto riguarda la modalità ‘Sempre Connesso’, che è da considerarsi una cosa a parte rispetto al Giga di scorta, i clienti a cui interessa questo servizio possono attivarlo tramite i canali 40916, 409168 e presso i negozi TIM. Tramite gli stessi canali è anche possibile disattivare il servizio quando già attivo.
E’ possibile consultare l’intera delibera dell’Agcom in merito a questa contestazione N. 7/23/DTC sul sito dell’Autorità (agcom.it).