Si è chiusa la controversia aperta nel 2016 tra Apple e Nokia in materia di brevetti. L’annuncio è arrivato il 23 maggio 2017 da entrambe aziende, pronte ora per andare a collaborare sullo sviluppo di nuove tecnologie.
Nokia ha fatto un bel regalo di fine anno circa cinque mesi fa circa, quando nel mese di dicembre 2016 ha accusato la società di Cupertino in Germania e negli Stati Uniti di aver violato i suoi brevetti. Nokia ha sostenuto nella nota per la stampa in cui aveva comunicato la denuncia che i prodotti Apple violavano una serie di brevetti di sua proprietà.
Come "uno dei principali innovatori del mondo" e dopo l’acquisizione della "piena proprietà di NSN nel 2013 e Alcatel-Lucent nel 2016" Nokia ha detto di possedere tre portafogli di valore di proprietà intellettuale. Costruito su oltre 115 miliardi di euro investiti in ricerca e sviluppo nel corso degli ultimi venti anni, il portfolio di Nokia con decine di migliaia di brevetti copre molte tecnologie importanti utilizzati in smartphone, tablet, personal computer e dispositivi simili".
Nokia si era lamentata del fatto che "dal momento in cui ha accettato di pagare per una licenza che copre alcuni brevetti del portafoglio Nokia Technologies nel 2011, Apple ha rifiutato le successive offerte fatte da Nokia per la licenza di altre delle sue invenzioni brevettate che vengono utilizzate da molti dei prodotti Apple."
Ilkka Rahnasto, a capo del business dei brevetti di Nokia, quando è stata annunciata la denuncia nei confronti di Apple ha dichiarato questo: "Attraverso il nostro investimento costante in ricerca e sviluppo, Nokia ha creato o contribuito a molte delle tecnologie fondamentali utilizzate nei dispositivi mobili di oggi, tra cui i prodotti Apple. Dopo diversi anni di trattative in cui abbiamo cercato di raggiungere un accordo per coprire l’uso da parte di Apple di questi brevetti, stiamo intervenendo per difendere i nostri diritti".
Le denunce sono state depositate da Nokia presso i tribunali territoriali in Düsseldorf, Mannheim e Monaco di Baviera in Germania e presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Orientale del Texas. Nokia aveva espresso l’intenzione di depositare la denuncia anche presso altre giurisdizioni.
Complessivamente, Nokia aveva accusato Apple di aver violato 32 brevetti, comprensivi tecnologie come display, interfaccia utente, software, antenna radio, chipset e codifica video.
Le battaglie legali sono molto di moda negli ultimi periodi nel settore della telefonia mobile. Come già successo in passato, l’impossibilità di dimostrare le diverse violazioni di brevetti ha portato ad una situazione di parità tra le due aziende.
Con il nuovo accordo di licenza pluriennale tra le due aziende annunciato il 23 maggio 2017, Apple e Nokia vanno a risolvere tutte le dispute legate alla proprietà intellettuale. Nokia si impegna a fornire alcune infrastrutture di rete e servizi a Apple, mentre la società di Cupertino proseguirà nella vendita dei prodotti Withings – nel 2016, Nokia ha acquistato il fornitore francese di hardware Withings per 170 milioni di euro.
I dettagli dell’accordo restano riservati, ma Nokia riceverà un pagamento anticipato e ricavi aggiuntivi da Apple.
"Questo è un accordo significativo tra Nokia e Apple", ha dichiarato Maria Varsellona, amministratore principale di Nokia. "Muove il nostro rapporto con Apple da essere avversari in tribunale a partner commerciali che lavorano a beneficio dei nostri clienti".
"Questo accordo rafforzerà la nostra collaborazione", ha dichiarato Basil Alwan, Presidente del business IP/Optical Networks di Nokia. "Non vediamo l’ora di sostenere Apple".
Inoltre, come parte dello stesso accordo, Apple e Nokia si sono impegnate ad "esplorare la futura collaborazione" nel campo del digital health (‘salute digitale’), anche se nessuna delle società ha fornito ulteriori dettagli a riguardo. Apple ha piu’ volte ribadito il proprio impegno nello sviluppo di prodotti e servizi utili ai propri clienti per tenere sotto controllo la propria salute anche attraverso prodotti come l’orologio Apple Watch.
"Siamo soddisfatti di questa risoluzione della nostra controversia e siamo ansiosi di ampliare il nostro rapporto di business con Nokia", ha dichiarato Jeff Williams, Chief Operating Officer di Apple.
A causa del pagamento anticipato in contanti da parte di Apple, Nokia intende fornire un aggiornamento completo del suo programma di ottimizzazione della struttura del capitale in combinazione con i risultati del terzo trimestre del 2017.
Nokia e Apple, una storica rivalita’
Nokia vs Apple. Nokia nel 2009 ha depositato presso l’Istituto Usa per il Commercio Estero americano una denuncia per una presunta violazione di brevetti relativi a componenti installati e utilizzati su smartphone, pc e lettori musicali. Nokia ha chiesto ad Apple un risarcimento danni pari a 1 miliardo di euro (circa 1,4 miliardi di dollari americani), sostenendo che Apple aveva violato i diritti d’autore di sua proprietà (peraltro senza nemmeno pagarne l’uso). Al centro dello scontro tra i due colossi, la preseunta violazione di brevetti da parte di Apple per lo più per funzioni di base come l’accesso a rete Gsm e la connettività Blueooth. Brevetti e tecnologie utilizzate nei 34 milioni di smartphone venduti da Apple che deteneva allora il 15% di mercato.
Apple vs Nokia. Dopo il primo attacco di Nokia, anche Apple che ha depositato un’azione legale contro Nokia per pratiche di monopolio e violazione di alcuni brevetti.
Una ‘pace’ era gia’ stata fatta. Nel 2011, la disputa tra Nokia e Apple fu chiusa con un accordo che avrebbe dovuto sancire la fine delle ostilità legali tra i due colossi. L’accordo, prevedeva il pagamento di una tantum da parte di Apple e il riconoscimento periodico di royalties per l’utilizzo commerciale di tecnologie brevettate dal colosso Finlandese. In termini di brevetti, Nokia al 2011 era tra le aziende più attive con ben 10.000 famiglie di brevetti depositati e 43 miliardi di euro investiti in ricerca. In un comunicato stampa rilasciato da Nokia si leggeva che "Il pagamento di Apple a Nokia pone termine alle controversie legali in essere tra le due società e avrà un impatto finanziario positivo". "Questo accordo dimostra che Nokia ha un portafoglio brevetti di primo piano e ci permette di focalizzarci su ulteriori possibilità di licenza nel settore delle comunicazioni mobile", aveva dichiarato Stephen Elop, a quel tempo Presidente e Amministratore Delegato di Nokia.