La lavatrice è uno degli elettrodomestici d’uso maggiormente comune. Nonostante ciò, in molti commettono ancora alcuni errori facilmente evitabili. La regolazione ottimale della temperatura prima di ogni lavaggio con la lavatrice è fondamentale. Ecco a cosa bisognerà stare particolarmente attenti.
Ormai in tutte le case è presente la lavatrice, vale a dire l’elettrodomestico che ha la funzione di effettuare il lavaggio dei vestiti, della biancheria, delle coperte e di tantissimi altri elementi e tessuti. Uno strumento che ha reso la vita delle persone molto più semplice e che ha eliminato – quasi totalmente – il lavaggio a mano dei vari indumenti.
Basterà selezionare i vari indumenti, in base al colore e al tessuto, e immettere il tutto all’interno del cestello. Nella vaschetta, poi, sarà necessario versare il giusto quantitativo di detersivo e, se si vorrà, la candeggina e l’ammorbidente.
A questo punto, poi, prima di avviare il lavaggio sarà indispensabile selezionare la giusta temperatura con la quale effettuare l’operazione. Alcuni tessuti delicati, infatti, specie se non particolarmente sporchi, andranno lavati a basse temperature. Altri tessuti meno delicati e maggiormente sporchi, invece, richiederanno temperature più elevate.
In generale, comunque, quale errore andrà evitato con la selezione della temperatura? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Potrebbe sembrare strano, ma effettuare sempre e soltanto lavaggi a basse temperature – indicativamente fra i 30° e i 40° – è sbagliato. In alcuni casi, dunque, è consigliabile procedere al lavaggio ad alte temperature, anche se la situazione non dovesse richiedere ciò. Il motivo? Mettiti comodo e leggi tutto.
Chi dovrà lavare un bucato poco sporco e macchiato tenderà a privilegiare sempre i lavaggi a basse temperature. Questa azione, infatti, consentirà di effettuare una pulizia ottimale, risparmiando anche qualcosa in bolletta. E allora per quale motivo è sconsigliabile procedere sempre in questo modo?
Non utilizzare le temperature elevate durante il lavaggio è sbagliato perché, alla lunga, questa mossa potrebbe danneggiare la lavatrice. Le basse temperature, infatti, non permettono al dispositivo di pulirsi in modo automatico.
Un lavaggio ad alte temperature – effettuato almeno una volta ogni cinque – consente all’elettrodomestico di rimanere sempre costantemente pulito al suo interno.
Il calore dell’acqua, infatti, è fondamentale per rimuovere tutti i residui di sporco, polvere e detersivo che si accumuleranno nel cestello lavaggio dopo ogni lavaggio.
Le temperature elevate permettono di eliminare le macchie più ostinate e i batteri dai vestiti, ma non solo. Questa mossa è fondamentale anche per igienizzare l’interno della lavatrice e per far durare questo elettrodomestico più a lungo.
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