Il rosmarino è una pianta molto resistente, ma può capitare di dover fare i conti con la sua secchezza in alcuni periodi dell’anno. Nelle prossime righe vedremo tutte le mosse migliori per far tornare a fiorire il rosmarino in poco tempo. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Può capitare di notare i segni di secchezza nel rosmarino piantato in un vaso. Le cause di questo problema possono essere tante. In primo luogo, una irrigazione non sufficiente potrebbe far seccare questa pianta, nonostante essa sia rinomata per la sua incredibile resistenza.

Anche la presenza di un vaso troppo piccolo per far crescere al meglio il rosmarino potrebbe essere una causa della sofferenza di questa pianta. Il motivo è sempre legato all’acqua. In un vaso piccolo – sotto i raggi del sole – il terreno tenderà ad asciugarsi con maggiore rapidità all’interno di un vaso non troppo capiente.

Per fare in modo che questa pianta cresca in modo rigoglioso, sarà necessario procedere a una costante irrigazione all’interno di un vaso dalle giuste dimensioni e con un materiale idoneo allo scopo.

Il tuo rosmarino tornerà a fiorire con questi facili passaggi da mettere in pratica

Il vaso in terracotta sarà il giusto habitat per piantare il rosmarino. Il vaso dovrà essere non troppo piccolo, ma nemmeno troppo grandi. Le radici dovranno avere lo spazio necessario per espandersi.

Questa pianta, però, potrebbe seccarsi anche per un disagio dovuto alla troppa umidità. Il vaso, infatti, dovrà essere fornito di alcuni fori per garantire il giusto drenaggio. Il ristagno dell’acqua, infatti, può far marcire la pianta e le sue radici.

La pianta, dunque, avrà bisogno del giusto quantitativo di acqua. Sarà necessario valutare il tutto in base all’aspetto di essa. Nel caso in cui il rosmarino dovesse essersi seccato, esiste una semplice procedura per farlo rifiorire.

La procedura da mettere in atto

Essendo una pianta molto resistente, sarà possibile far tornare a fiorire un rosmarino che presenterà i primi segni di secchezza. Per prima cosa, andrà cambiato il terriccio. Consigliamo di utilizzarne uno maggiormente drenante, in modo tale che l’umidità non sia in eccesso.

In caso di parti secche o particolarmente danneggiate, sarà necessario effettuare il taglio di esse. Potrebbe rendersi necessario, poi, anche piantare in un nuovo vaso la pianta di rosmarino.

Essa, poi, dovrà essere esposta alla luce diretta del sole per circa un terzo della giornata. Nei mesi freddi dell’anno, poi, il vaso dovrà essere portato al riparo, in modo tale che la pianta non patisca le temperature gelide.

In generale, comunque, le adeguate condizioni del terreno e il giusto quantitativo di acqua faranno tornare a fiorire il tuo rosmarino in poco tempo.