Alcuni lavoratori sono costretti a cambiare smartphone da subito: è questa una regola assurda che sta facendo discutere parecchio. Andiamo a scoprire perché è stata introdotta e a chi si riferisce nello specifico.
Il mondo del lavoro negli ultimi anni sta facendo discutere parecchio, e non solo per la scarsità delle occupazioni che rappresentano una pesante criticità della nostra era, soprattutto in Italia. Spesso infatti ci si trova a doversi confrontare con delle scelte strategiche ed imprenditoriali che penalizzano i dipendenti di alcune aziende, costretti a subire quelle che per tanti sembrano delle vere e proprie ingiustizie. E’ la regola della competizione che impone comportamenti che non sempre trovano i consensi da parte di sindacati ed associazioni che curano gli interessi dei lavoratori.
E quello che è accaduto ai lavoratori di Microsoft ne è l’esempio lampante? Perché questi dipendenti sono costretti a cambiare smartphone su direttiva dell’azienda? La notizia ha fatto rapidamente il giro del mondo, perché pare proprio che il colosso americano creato da Bill Gates abbia posto come diktat quello della sostituzione del telefono per mantenere il proprio posto di lavoro. Come per dire: o si fa così o si viene licenziati, perché da adesso in poi su questo argomento non si scherza. Una realtà all’apparenza difficile da digerire (qui troverete delle novità interessanti che riguardano Apple).
Oggi usiamo lo smartphone per tanti motivi, tanto che resta un dispositivo che racconta tanto di noi: dai gusti personali alle passioni che portiamo avanti. Infatti si potrebbe capire tanto di noi non solo andando per esempio a vedere la galleria foto video che custodiamo gelosamente ma anche dalle app che scarichiamo, che potrebbero contenere svago come giochi o applicazioni che ci possono servire per motivi di lavoro o di studio. Microsoft però con i propri lavoratori non ammette esitazioni, invitando a cambiare il proprio dispositivo in un caso.
Entrando nello specifico scopriamo che Microsoft chiede ai lavoratori che utilizzano uno smartphone Android di sostituire il proprio cellulare con un iPhone, meglio se di ultima generazione. Il motivo? Pare che questa cosa stia già accadendo in Cina e che potrebbe estendersi a breve anche in altri paesi. La poca affidabilità dei primi telefonini rispetto ai secondi la natura di questa richiesta, che sembrerebbe assurda come infatti lo è. Ma che trova una giustificazione nelle continue minacce da parte di hacker o cyber criminali pronti a rubare dati sensibili dei lavoratori in ogni momento (anche qui potete approndire un aspetto cruciale sul vostro smartphone).
I dipendenti Microsoft sono costretti, per motivi di sicurezza, ad accedere ad alcuni servizi aziendali sono con autenticazioni a più fattori, e adesso dovranno farlo con modelli iPhone di ultima generazione. Ma come ci si dovrà comportare con i dipendenti che non hanno la possibilità economica di cambiare il proprio smartphone? Semplice, l’azienda è pronta a mettere a disposizione di queste persone un iPhone 15 di ultima generazione. E’ evidente che Microsoft ha puntato su Apple per tutte le misure di sicurezza interne, garantendo allo stesso tempo i propri lavoratori.
Anche sotto l’aspetto economico. Alla fine, considerando questo dettaglio di non poco conto, la richiesta pare che sia tutt’altro che assurda. E tanti lavoratori potranno addirittura beneficiare di uno smartphone di ultima generazione messo a disposizione in modo gratuito.
Uno dei più grandi paradossi dei nostri tempi è che con gli smartphone possiamo fotografare…
In tanti aspettavano da tempo l'adeguamento del 5,4% delle rendite Inail: le ultime circolari dell'ente…
Con lo switch-off dello scorso 28 agosto, che ha introdotto il nuovo digitale terrestre, è…
Sapere dove si trova un'altra persona è ora possibile grazie a WhatsApp: in pochi conoscono…
Il cappotto termico interno è una soluzione ottimale per avere ottimi risultati in riferimento all'isolamento…
Basta una mossa semplice e automatica per avere sempre a disposizione tutti i canali del…