C’è un hacker in possesso di 10 miliardi di password

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Scritto da

Valeria Poropat

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Un hacker ha annunciato sul web di aver messo le mani su un totale di 10 miliardi di password. Se pensi non ci sia la tua sei in pericolo.

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Password in mano agli hacker, cosa fare? (pianetacellulare.it)

Quello della gestione delle proprie password e della loro protezione è un problema inerente l’epoca in cui viviamo. Diventate chiavi per accedere a qualunque sito web e servizio, dai più semplici a quelli più importanti, le password vanno sempre custodite con cura.

Ma purtroppo, in qualità di utenti, possiamo fare solo parte del lavoro. L’altra parte la fanno i gestori dei siti web su cui facciamo login e a cui affidiamo i nostri dati personali. Proteggere le password è un lavoro che si fa quindi in tandem. E a volte non funziona. E non funziona al punto tale che adesso in rete c’è un hacker che ha pubblicato un messaggio in cui dichiara di essere in possesso di 10 miliardi di password. Password per in pratica qualunque sito web.

La breccia di tutte le brecce

Nella storia della tecnologia si contano una serie di attacchi hacker che hanno avuto conseguenze realmente catastrofiche. Tra quelli recenti più impressionanti c’è la cosiddetta breccia Ticketmaster dello scorso mese di maggio cui adesso si unisce il nuovo allarme che arriva da un messaggio apparso su un forum lo scorso 4 luglio.

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Sei a rischio anche tu (pianetacellulare.it)

Un hacker è riuscito a mettere le mani su una quantità tale di password da arrivare quasi a 10 miliardi. Parte delle password erano già state oggetto di un altro attacco, il RockYou2021, ma altre centinaia di migliaia sono delle new entry. E anche se pensi di non avere nulla di interessante per gli hacker, neanche sul conto in banca, è bene riflettere su che cosa fare quando arrivano questo genere di notizie. Vediamo quindi alcune regole su come comportarsi e soprattutto come rendere la vita un po’ più complicata a questi nuovi criminali.

Che cosa fare

Anche se, e potrebbe succedere, le password dei tuoi account non finiscono all’interno di queste liste così pericolose, quando arrivano notizie di attacchi informatici a database con raccolta di nomi utenti e password, la prima cosa da fare è controllare tutte le proprie password. Soprattutto occorre guardare quelle volte in cui, per pigrizia, magari hai utilizzato la stessa password su più siti web. In questo caso è bene modificarle e, nel caso, non riciclare la stessa password per più di un sito.

Se la gestione di molti account risulta scomoda quello che puoi fare è scaricare un’app di gestione delle password sullo smartphone. Una sorta di portachiavi digitale dotato di passepartout che conosci solo tu. Il gestore di password si preoccupa di mantenere al sicuro i tuoi dati e tu non devi più preoccuparti di doverti ricordare se hai scritto con la minuscola oppure con la maiuscola e quali segni di interpunzione hai inserito perché ti veniva richiesto. Terza cosa da fare assolutamente è abilitare l’autenticazione a due fattori in maniera tale da impedire accessi non autorizzati.

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