Cosa sapere se devi fare reset di fabbrica allo smartphone Android

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Scritto da

Valeria Poropat

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Il tuo smartphone Android ha bisogno di un reset di fabbrica ma non sai come muoverti. Questi i consigli di Google.

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Il tuo smartphone sempre al meglio così (pianetacellulare.it)

Potrebbe essere necessario fare un reset di fabbrica al tuo smartphone Android e di solito la procedura è guidata ed è per questo abbastanza facile. Se però possiedi alcuni modelli di smartphone del robottino verde c’è un passaggio in più che va fatto e che occorre sapere, perché potresti andare incontro a problemi non risolvibili. Il consiglio viene da Google e per ora riguarda solo questi modelli.

Fare reset di fabbrica allo smartphone, attento ai tempi

La nota diffusa da parte di Google si è resa necessaria perché nelle ultime settimane ci sono stati diversi problemi. Problemi che hanno riguardato i Pixel della serie 6. Gli smartphone 100% Google di sesta generazione hanno infatti iniziato a fare i capricci. Alcuni utenti hanno lamentato che, dopo aver dovuto fare un reset di fabbrica legato a un aggiornamento, lo smartphone non è più tornato funzionante. Il problema è stato esaminato da Google e c’è adesso una spiegazione.

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Pixel 6 (pianetacellulare.it)

E anche se si tratta di una spiegazione che riguarda solo un possibile malfunzionamento di questo specifico tipo di smartphone Android, è in realtà un consiglio che potrebbe essere utile seguire anche se il tuo smartphone non è un Pixel. Google raccomanda di lasciare lo smartphone collegato al caricabatterie ma senza utilizzarlo per 15 minuti, se si è dovuto fare un reset di fabbrica dopo aver ricevuto l’aggiornamento più recente. Superati questi 15 minuti è possibile eseguire in sicurezza il reset di fabbrica.

Perché è un buon consiglio per tutti?

Il povero Pixel 6 è, purtroppo, forse uno dei più sfortunati device che Google abbia mai prodotto. Molti utenti che hanno infatti deciso di acquistare un Pixel di sesta generazione si sono trovati spesso con problemi di vario tipo. La società della grande G, in alcuni casi è riuscita a risolvere i problemi con aggiornamenti successivi ma in altre situazioni sembra avere alzato le mani.

Ma perché è un buon consiglio per tutti quello di aspettare 15 minuti prima di toccare uno smartphone che ha fatto un aggiornamento importante e si sta riavviando? Nel momento in cui il sistema operativo viene aggiornato in maniera massiccia, la macchina ha bisogno di tempo per poter sovrascrivere, spostare, eventualmente cancellare parti di codice. Per farlo al meglio occorre, un po’ come quelle persone che si stanno riprendendo dopo una malattia, lasciare lo smartphone in pace senza aggiungere ulteriori input che il telefonino deve gestire mentre cerca di rimettere ordine dopo l’aggiornamento.

Tutti gli smartphone hanno ora l’abitudine di richiedere un riavvio nel momento in cui viene scaricato un aggiornamento importante e quindi è una situazione in cui potresti trovarti anche più volte nel corso dell’anno. Lasciare lo smartphone in carica mentre sta riprendendo a funzionare serve ad evitare che, anche senza tua intromissione diretta, la mancanza di energia e lo spegnimento improvviso provochino problemi di lettura e scrittura.

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