Goccia fredda: cos’è questo fenomeno atmosferico arrivato in Italia

“Goccia fredda”: cos’è questo fenomeno atmosferico arrivato anche in Italia e che ha cambiato tutti gli scenari metereologici non solo nel nostro paese, con conseguenze pesanti. Scopriamo tutti i dettagli e come stanno realmente le cose. 

In Italia l’estate si è presentata a macchie di leopardo, con regioni dove afa e calore si sono ormai presentati con puntualità anche in questa fase del mese di giugno mentre in altre, soprattutto alcune del nord del paese, pioggia e temperature sotto la media hanno portato una situazione irreale per parecchi giorni. Soprattutto in Piemonte un freddo così inusuale in questa fase dell’anno non si registrava dal 1997, con la penisola che è apparsa ancora una volta come spaccata in due. Passando dai 20-25 gradi di Torino agli oltre 40° di Cagliari o Palermo.

Insomma, un fenomeno strano con l’anomalia che sicuramente è quella del freddo insolito, che però ha una spiegazione scientifica, quella del fenomeno della Goccia Fredda, situazione metereologica che si è ripresentata nel nostro paese e che non deve destare stupore, in quanto appare legato all’area mediterranea, spesso caratterizzata da sbalzi climatici soprattutto nei mesi estivi. Nello specifico parliamo di una mutazione climatica consolidata che sempre più spesso potrebbe portare a sbalzi anche clamorosi di temperature sul territorio.

Cos’è la Goccia Fredda

La Goccia Fredda si manifesta quando in alta quota si forma una sacca di aria appunto fredda lunga un centinaio di chilometri che va per conto suo e si stacca dal flusso d’aria principale, generando il fenomeno che prende il nome di Goccia che a contatto con le temperature più alte genera fenomeni come temporali e piogge insistenti, con le temperature che ovviamente crollano rispetto alle medie stagionali. Partita dall’Irlanda, sta caratterizzando in modo particolare quest’estate, arrivando anche in Italia.

E così, mentre in altre regioni spopola l’anticiclone Minosse, con temperature altissime e afa anche notturna, in Piemonte ed altre regioni del Nord piogge e temporali stanno ritardando l’arrivo dell’estate. Essendo un fenomeno che dura per qualche giorno, non si prevede almeno nel breve periodo un cambiamento della situazione nelle prossime ore, con l’Italia che apparirà ancora spaccata in due, con temperature che subiranno ancora degli sbalzi considerevoli anche nei prossimi giorni.

Cosa accadrà in Italia

Non c’è da stupire quindi se soprattutto nelle regioni settentrionali si sono verificati, oltre a temporali e rovesci pesanti, anche fenomeni spiacevoli come tornado e allerte meteo di vari colori per avverse condizioni metereologiche, mentre al centro sud la situazione appare capovolta. I cambiamenti climatici purtroppo ci porteranno sempre più spesso, anche a causa dell’inquinamento, a fare i conti con questi fenomeni critici che spesso sono in grado di condizionare in peggio anche le nostre vite.

Senza un repentino cambiamento di rotta purtroppo questi scenari saranno sempre più presenti.