Fai acquisti su SHEIN? Attento alle sostanze tossiche sui prodotti per bambini: c’è un dato allarmante che tutti dovrebbero conoscere nei dettagli prima di scegliere il colosso dell’abbigliamento online cinese.

Massima attenzione agli acquisti su SHEIN. Abbiamo più volte parlato di questa realtà che ormai ha preso il sopravvento sul web, con la piattaforma cinese che mette a disposizione degli utenti prodotti di abbigliamento a costi molto bassi direttamente spedendoli a casa. In effetti bisogna cominciare a prendere seriamente in considerazione questo fenomeno e a porci delle domande, cominciando da quella principale: conviene davvero acquistare a certe cifre quando ci troviamo di fronte ad un’azienda che non rispetta nessun parametro di sicurezza anche nel rispetto dei propri dipendenti?

Negli ultimi mesi sono state tante le criticità he hanno riguardato il colosso orientale, con delle minacce per gli utenti che hanno riguardato sia delle truffe molto pericolose (ne abbiamo parlato in modo approfondito qui) sia per quel che riguarda il rischio di fregature in caso di acquisto, con spedizioni sbagliate o appunto abiti di scarsa qualità. Ma adesso si deve considerare a fondo un altro problema, iniziando a valutare anche delle possibili alternative a SHEIN, anche a prezzi meno vantaggiosi rispetto a quelli proposti dall’azienda cinese.

I rischi che si corrono con SHEIN

Partiamo da un principio ormai consolidato: SHEIN non è sostenibile né da un punto di vista sociale né da un punto di vista ambientale. Recentemente un articolo di APPAREL INSIDER ha riportato che dei test effettuati dal governo della Corea del Sud hanno rilevato sostanze chimiche tossiche su prodotti per bambini 428 volte oltre i limiti consentiti. Un fatto gravissimo che in pochi affrontano e che riguarda non solo la nostra salute ma anche quella dei nostri familiari. Purtroppo però dobbiamo fare i conti con una realtà amara.

Alternative sostenibili a SHEIN attualmente non esistono, perché non ci sono realtà che possono immettere sul mercato migliaia di pezzi ogni giorno realizzati in maniera etica responsabile e che costino pure poco. Insomma, al momento c’è poco da fare, anche se appare evidente che non è assolutamente il caso di mettere a rischio la salute delle persone continuando a spendere su SHEIN. Possiamo però guardarci intorno e cominciare a sondare altre realtà, che propongono qualità seppur a prezzi maggiori, andiamole a scoprire (anche qui vi abbiamo messo in guardia su alcuni rischi che si corrono con SHEIN).

Le alternative a SHEIN

Ci sono delle alternative a SHEIN che sicuramente non sono competitive per i prezzi ma che sicuramente non fanno danni alle persone e all’ambiente. Il primo marchio da proporre a tal proposito è CHNGE, brand americano che usa solo materiali organici e le fabbriche dove producono i loro capi hanno garantito a tutti i dipendenti paghe che consentano la sussistenza loro e delle loro famiglie con due figli.

Il secondo brand è Yes Friends ed è inglese, e produce capi basici per uomo e donna utilizzando materiali organici certificati e anche la filiera è certificata FAIRTRADE International. Il terzo brand è TWOTHIRDS, spagnolo, che utilizza materiali bio tutto prodotto in Europa e produce tutto sul venduto.