Devi per forza usare Google Drive per il backup di WhatsApp su Android?

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Scritto da

Valeria Poropat

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Il backup di WhatsApp su smartphone Android deve passare sempre e soltanto da Google Drive? L’app ha trovato una alternativa.

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Aggiornamento importante per WhatsApp (pianetacellulare.it)

Da quando Google ha deciso di far conteggiare agli utenti che possiedono un account che usano WhatsApp lo spazio dei backup dell’app di messaggistica istantanea siamo tutti diventati più attenti a quello che vogliamo salvare tra messaggi e file. Ma secondo quello che è stato rintracciato nella nuova beta per Android sembrerebbe che WhatsApp abbia trovato invece una soluzione alternativa che potrebbe tagliare il cordone ombelicale obbligatorio proprio con Google Drive.

Sincronizzazione anche senza Google Drive, la sorpresa WhatsApp

Passare da uno smartphone ad un altro, mantenendo le conversazioni, è qualcosa cui occorre spesso pensare se si acquista un nuovo device. Per chi ha un account Google la soluzione è quella di passare attraverso Google Drive. Ma come dicevamo la società della grande G ha da un po’ cambiato la sua policy riguardo lo spazio che il backup di Android occupa. Uno spazio che ora viene calcolato come qualunque altro file.

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WhatsApp, passaggio tra smartphone senza Drive (pianetacellulare.it)

Per questo è interessante ciò che è stato scoperto nella beta numero 2.24.9.19 da WABetaInfo. Si tratta di una funzione che consente di inviare dati che riguardano le chat utilizzando semplicemente un codice QR. Si può quindi trasferire tutto ciò che c’è sullo smartphone semplicemente inquadrando con il nuovo device il codice QR che viene generato sul vecchio schermo.

Vale la pena sottolineare che il sistema del QR code funziona solo se hai a disposizione il vecchio smartphone su cui ancora è installato WhatsApp e da cui puoi quindi prendere le informazioni relative alle chat. Per poter recuperare le conversazioni da uno smartphone rotto o che non possiedi più dovrai fare affidamento comunque su backup esterni.

Una valida alternativa

Trattandosi di un trasferimento che avviene senza filo è possibile che usando i codici QR possa volerci un po’ di tempo per sincronizzare tutto da un device all’altro. Ma è di certo una valida alternativa al backup su Google Drive da richiamare nel momento in cui si cambia smartphone. La novità si trova nella beta più recente che può essere scaricata attraverso il Google Play Store.

Ovviamente, dato che si trova all’interno di una beta e non nella versione ufficiale del software, può essere scaricata e utilizzata soltanto se hai dato l’adesione al programma di beta testing dell’app di messaggistica istantanea. Come però succede con tutte le novità, superato il periodo di test diventerà molto probabilmente una nuova funzione disponibile per tutti. Nel frattempo, se ti trovi a dover trasferire le conversazioni da uno smartphone ad un altro dovrai ancora fare affidamento solo a ciò che c’è su Google Drive oppure utilizzando un cavetto.

Il cavetto è, tra le altre cose, l’unica alternativa disponibile per ora se il trasferimento delle chat deve avvenire da un dispositivo Apple ad uno Android. Anche in questo caso l’introduzione del QR code potrà semplificare il passaggio degli utenti da un sistema operativo ad un altro.

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