Arrivano segnalazioni di una nuova ondata di messaggi truffa “Mamma il mio cellulare” con fantomatici figli in difficoltà. Cosa devi fare.
Arrivano segnalazioni dirette di una nuova tornata di truffe che hanno come oggetto pericoloso dei messaggi che arrivano direttamente da fantomatici numeri di telefono. Una nuova ondata quindi della pericolosa truffa del cellulare rotto. Come per altre volte, il messaggio sembra plausibile ma, basta guardare più da vicino alcuni dettagli per rendersi conto che c’è subito modo di sfuggire a questo genere di pericoli. Vediamo come esaminare queste truffe e soprattutto che cosa fare nel momento in cui vieni coinvolto anche tu.
Il messaggio sembra innocuo. Anzi sembra provenire proprio da tuo figlio o da tua figlia. I criminali sono poi così tanto scaltri da riuscire ad inviare messaggi che cominciano con la parola Mamma a numeri di telefono che appartengono a donne mentre inviano il messaggio che inizia con la parola Papà a persone di sesso maschile.
Questo perché tra i molti dati che purtroppo finiscono a disposizione dei truffatori non ci sono anonimi numeri di telefono ma spesso identità piuttosto dettagliate. Nel caso tu riceva il messaggio che ti segnala che il cellulare di tuo figlio o di tua figlia è rotto e che il ragazzo o la ragazza in questione ha cambiato numero, la prima cosa da fare è domandarti che cosa c’entri un cellulare rotto con un nuovo numero di telefono.
Se infatti si rompe lo smartphone non c’è bisogno di buttare tutto. Basta estrarre la SIM e infilarla in un altro cellulare. Questo è il primo pensiero che devi fare. Oltre ovviamente a ricordarti se sei o meno madre di uno o più figli. Questo genere di truffa colpisce indistintamente tutte le fasce d’età ed è bene conoscere i trucchi che i truffatori mettono in campo per poterli eludere. Non tutti però hanno la mente lucida se ricevono un messaggio che sembra provenire da un familiare così stretto. C’è quindi pericolo se, per una distrazione, mandi un messaggio al numero che ti viene indicato?
A differenza di altre tipologie di truffe, questi messaggi non sono pericolosi di per sé. Al loro interno, infatti, c’è semplicemente un altro numero di telefono che dovrebbe essere il nuovo numero da contattare. Da contattare via WhatsApp. E che cosa succede se effettivamente si salva il numero che viene indicato e si invia un messaggio?
In realtà non succede nulla. O meglio, nulla che si veda. Perché questo genere di contatto che i criminali cercano serve solo poi ad avere la conferma che il numero di telefono che è stato recuperato in maniera illecita appartiene effettivamente ad una persona e che quella persona interagisce. In pratica è un po’ come se un branco di squali seguisse una traccia verso un animale ferito in mare. Il passo successivo, e se rispondi a questi messaggi te ne accorgerai, sarà quello di essere tempestato da altre telefonate che cercheranno, stavolta per davvero, di convincerti a mandare soldi, PIN o altro.
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