Quanto consuma davvero un frigorifero nelle nostre case? La risposta vi spiazzerà: non è come potreste immaginare. Ecco come stanno le cose e i dettagli che hanno lasciato senza parole milioni di italiani.
Uno degli elettrodomestici più utilizzati in generale nelle nostre case è sicuramente il frigorifero, che tra l’altro è tra i pochi che rimane acceso ed in corrente 24 ore su 24 senza mai darsi una pausa durante l’arco della giornata. Il motivo è semplice, aiutandoci a mantenere freschi gli alimenti, così come avviene con il congelatore (altro elettrodomestico che non spegniamo mai se non integrato con il frigorifero) non possiamo mai staccarlo dalla presa elettrica.
Quindi possiamo immaginare che si tratta di un elettrodomestico della cucina che rimane imprescindibile del quale non si può fare a meno in nessun periodo dell’anno ma che ci porta anche a delle spese importanti. Andiamo adesso a scoprire proprio quanto impatta il frigorifero sulla nostra bolletta e soprattutto quali accorgimenti possiamo adottare per tentare di ridurre le nostre spese.
Trattandosi di un elettrodomestico che rimane sempre in funzione durante tutto l’arco della giornata, dobbiamo considerare per le nostre case dei modelli che ci possono portare a dei consumi moderati e volti al risparmio. E per farlo ci dobbiamo affidare a modelli moderni e a classi energetiche A++ che sono appunto state creare per dare un vantaggio economico agli utenti che li acquistano.
Se vogliamo provare a dare dei dati sui consumi dei frigoriferi nelle case degli italiani, possiamo dire che in bolletta l’impatto resta considerevole anche in base al costo durante un anno dell’energie elettrica. Ipotizzando una tariffa di 0,53451 euro/kWh si può ipotizzare in questo caso una spesa annuale che si aggira tra i 468 euro e i 1.100 euro circa. Quindi possiamo affermare che si tratta di un impatto considerevole per le famiglie (qui abbiamo descritto i consumi di forno tradizionale e di friggitrice ad aria).
Ci sono degli accorgimenti che in ogni caso possiamo adottare per limitare i consumi del frigorifero, innanzitutto andandolo ad aprire il meno possibile e solo quando è necessario. Lasciarlo per esempio aperto per troppo tempo può portare a dei consumi maggiori. Così come per esempio quando si cucina si potranno prendere tutte le cose che ci servono una volta sola evitando aperture e chiusure continue.
Ci sono ancora degli altri accorgimenti che possiamo seguire per ridurre i costi in bolletta dei nostri frigoriferi. Il primo è quello possibile solo con i modelli moderni che hanno dei programmi Eco o Holiday che si possono impostare in alcuni momenti dell’anno, per esempio quando andiamo in vacanza. Il secondo accorgimento che possiamo prendere in considerazione per tutti i modelli, anche quelli più vecchi, è quello sulla temperatura.
Che si consiglia di non tenere mai troppo alta o troppo bassa per evitare sbalzi eccessivi nei consumi: mantenetela quindi tra i 3 ed i 5 gradi per stare tranquilli in tutti i peridi dell’anno.
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