App iPhone che si possono cancellare? Anche iOS contiene un po’ di software inutile che ti occupa solo memoria. Cancella tutto.

Strano ma vero anche il sistema operativo degli smartphone della Mela contiene un po’ di pezzi di software di cui ci si può liberare. E se eliminare il cosiddetto blotware è utile in ambito Android, per gli utenti Apple è di fondamentale importanza date le ristrettezze di spazio di molti modelli.

Alcune app tra quelle che ti segnaliamo potrebbero però esserti utili a seconda di come utilizzi lo smartphone. Altre, invece, sono del tutto inutili e possono scomparire.

App iPhone di cui puoi liberarti, non ne sentirai la mancanza

Rispondi a questa domanda con sincerità: quando è stata l’ultima volta che hai aperto l’app della bussola sul tuo smartphone della Mela? A meno di non essere un esperto scalatore di montagna l’app ti è del tutto inutile. Puoi farne a meno. Un’altra app che arriva preinstallata ma che in pratica quasi nessuno usa è Stock. Si tratta dell’app che segue il mercato finanziario.

Di nuovo, a meno che tu non sia un esperto di finanza, quest’app può sparire e lasciare posto a cose utili. Un’altra app che puoi togliere è iMovie. Non perché sia brutta, ma perché è talmente tanto basica nel suo funzionamento che di certo nel frattempo ne avrai scaricata qualcuna un po’ più performante e divertente da usare. Altra app di cui puoi fare a meno? iTunes.

Con lo streaming messo a disposizione da tutte le app del mondo comprare singole canzoni o album non va più di moda. A meno che tu non voglia ricreare l’episodio dei Simpson con Lisa alle prese con il suo nuovo Mipod.

Altre app di cui potresti fare a meno

Dentro il sistema operativo della Mela sono poi presenti altre app che riverberano servizi che ora si trovano facilmente online. Tre app di cui puoi fare tranquillamente a meno sono quindi: Pages, che è come Google Doc ma senza le funzioni di Google Doc,  Numbers che è come Fogli di Google senza le funzioni di fogli di Google, e Keynote, che è come Presentazioni.

Fai spazio eliminando anche GarageBand. Se non sei dentro alla produzione di musica questa app non ti serve. E anche se ti piace produrre musica ci sono molte alternative molto più performanti e solide rispetto all’app che arriva preinstallata su iPhone. Tra queste Logic Pro se vuoi davvero darti alla musica oppure Suno se invece ti piace solo l’idea di giocarci senza impegno.

Nella nostra carrellata di app che possono scomparire spazio va dato anche alla versione di iPhone di Google Maps. Mappe di Apple può essere comodo ma, un po’ come per tutte le altre app, esistono già altri servizi, alcuni dei quali non devi neanche installarli, che espletano la funzione di questa app in maniera egregia. Via via via.