Quanto guadagnano le Ombrelline della Moto GP? Svelate le cifre di uno dei lavori che attirano le attenzioni (ma anche le critiche) di milioni di spettatori.
Chi non ha mai visto una gara della Moto GP probabilmente non sa chi sono le ombrelline, anche perché la presenza di queste ragazze sui circuiti del mondo è prevista solo prima dell’inizio delle corse. Quando magari non si ha l’attenzione giusta per dare peso ai dettagli. Parliamo di una figura che fa discutere parecchio e che in qualche modo assiste i piloti prima del via alla partenza. Le ombrelline appunto reggono l’ombrello ai piloti prima dell’avvio della corsa, proteggendoli spesso dal sole o dalla pioggia prima dell’inizio.
Gli appassionati di corse sapranno bene che si tratta di giovani ragazze che probabilmente fanno questo lavoro per mettersi in mostra in un modo caratterizzato dalla forte presenza maschile anche nei team e nel campo giornalistico. Proprio il ruolo delle ombrelline e la loro presenza ha scatenato forti polemiche da parte delle associazioni che sostengono i diritti delle donne, parlando di un lavoro che svaluta proprio la figura femminile nel mondo del lavoro.
Quanto guadagnano le Ombrelline? Si può considerare questo un vero lavoro?
La figura delle ombrelline ha fatto discutere parecchio nel corso degli anni anche se alcune di loro sono diventate famose soprattutto quando hanno assistito i piloti in pole position, quelli di prima fascia insomma. L’età media va dai 18 anni fino alla soglia dei 30, e sono tante le donne che negli ultimi anni hanno voluto raccontare le loro esperienze per quello che per qualcuno è un vero lavoro, anche redditizio. Ma su questo tema ci sono delle versioni contrastanti.
Infatti pare che la media a Gran Premio sia dai 60 ai 150 euro, e considerando che nel corso di un mondiale ci sono venti gare si può capire che con queste cifre pare difficile tirare avanti. Sono poche le occasioni dove sono direttamente i team a chiamare le loro ombrelline di fiducia senza passare per le agenzie di lavoro che ovviamente prendono delle percentuali sulle prestazioni delle ombrelline. In quel caso, con la chiamata diretta si potrebbe arrivare anche a guadagnare dai 300 ai 500 euro a gara. Cifre interessanti ma che non possono far pensare ad un unico lavoro da poter svolgere.
A meno che chi lo fa non è una studentessa che cerca di arrotondare andando tra l’altro in giro per il mondo. Sono poi tante le opportunità che possono nascere frequentando il mondo delle corse e del Moto GP, con tantissimi personaggi che potrebbero notare qualche ombrellina. Un caso eclatante di passaggio da ombrellina a mondo dello spettacolo è quello di Eva Padlock che oggi è una modella ed influencer di successo (qui abbiamo raccontato i dettagli di un’offerta di lavoro davvero particolare).
Il falso mito delle ombrelline: non sempre arriva il successo
Non sono tante le ombrelline che sono riuscite ad arrivare al successo, a conferma che si tratta di un lavoro che si può svolgere per arrotondare o da accompagnare ad altri lavori. Infatti molte di queste ragazze hanno intrapreso già una carriera da modelle o da personaggi pubblici, riuscendo a portare a casa piccoli gruzzoletti che aiutano ad irrobustire lo stipendio mensile o annuale.