Attenzione alla truffa del numero telefonico: ecco come difendersi dall’ennesima minaccia che arriva dagli smartphone che utilizziamo senza renderci spesso conto dei pericoli che si possono correre. 

Non si placano nemmeno in questo mese di maggio, ed in prossimità dell’estate, i tentativi di truffe che continuano ad arrivare sui nostri telefoni e che vengono messe a segno spesso da esperti hacker in grado di raggirare persone non espertissime di questioni digitali e di web. Le minacce sembrano essere sempre dietro l’angolo anche perché sono diversi e sempre nuovi i tentativi che i malviventi si inventano pur di prendere sotto mira qualche malcapitato.

La truffa che si sta registrando in queste settimane in varie regioni d’Italia è quella che mette al centro i numeri telefonici. Il malvivente cerca di trovare il contatto giusto mandando una serie di messaggi a caso alle persone. Come si dice in gergo, getta l’amo e gioca sulla quantità così da sperare che prima o poi qualcuno abboccherà al suo raggiro (qui abbiamo parlato di un’altra pericolosissima truffa che sta colpendo tante persone).

Come proteggersi da questa truffa

Una volta che qualche malcapitato risponde al messaggio (di solito è questo: Ciao mamma/papà, ho rotto il telefono, questo è il mio nuovo numero. Salvalo e scrivimi su Whatsapp) pensando che realmente il figlio abbia bisogno di qualcosa e che ha cambiato numero per qualche motivo, il piano va avanti. Il malvivente capisce che dall’altra patre c’è un genitore preoccupato pronto a soccorrere il figlio,

Che ad un certo punto chiederà un bonifico affermando che siccome non ha avvertito ancora la banca del cambiamento del suo numero non può svolgere attività di versamenti online. Una volta che il genitore ha abboccato con un bonifico istantaneo la truffa si è materializzata anche perché, con l’aiuto di un complice, si chiederà di fare il bonifico ad un amico che in realtà è un altro truffatore.

Nelle ultime ore sono state tante le denunce arrivate alle forze dell’ordine, anche da parte di persone che per fortuna si sono rese conto che dall’altra parte c’era un truffatore che voleva raggirarli. Avvertendo poi tempestivamente la polizia che sta tentando di arrivare ai possessori di questi numeri, che spesso sono intestati a persone residenti all’estero e difficilmente rintracciabili (qui invece abbiamo descritto la truffa del corriere. Leggete come funziona).

Mai fidarsi di messaggi di questo tipo

Per fortuna negli ultimi mesi sono tante le campagne di informazione e sensibilizzazione da parte delle forze dell’ordine che invitano i cittadini a non prendere mai sul serio questi messaggi che possono causare solo danni a chi li riceve. Avvisare piuttosto la polizia in modo tempestivo può rappresentare l’unica mossa da compiere con la speranza che i malviventi possano essere rintracciati il prima possibile.